Dopo il rugby italiano è anche il volley nostrano a capitolare per l’emergenza coronavirus: sia la lega maschile che quella femminile infatti ieri sera hanno dichiarato la sospensione definitiva ai campionati regolari compresa la Superlega e Serie A1. Alla fine le alte sfere della pallavolo italiane si sono arrese di fronte al perdurare dell’emergenza sanitaria per il covid-19 ed ora si attende solo la risposta della federazione nazionale, che dovrebbe di fatto ratificare quanto chiesto dalle due leghe. Che pure si sono mosse in maniera abbastanza differente. Se infatti lo stop definitivo ai campionati è netto nonostante le ultime polemiche (la proposta è stata votata favorevolmente da 11 club su 13), pure la Lega volley maschile, ha lasciato aperto un spiraglio per il prossimo futuro, dichiarandosi favorevole alla disputa dei play off per assegnare il titolo nazionale, chiaramente se e quando sarà possibile, con le “opportune autorizzazioni delle Autorità Governative e sanitarie”. In aggiunta si legge nel comunicato che sarà demandato a una commissione apposita la cura della gestione delle trattative economiche tra atleti e club, visto lo stop.



CORONAVIRUS VOLLEY DONNE: IMOCO CAMPIONE DELLA REGULAR, SOSPESE LE RETROCESSIONI

Si è mossa invece in maniera appena differente la Lega Volley femminile, che pure ha proclamato lo stop al campionato regolare per la stagione 2019-2020, pure dichiarando l’Imoco volley vincitrice del titolo per la regular season: l’assegnazione dello scudetto invece sarà questione che dovrà eventualmente sbrogliare la federazione (difficile che vengano disputati i play off per il momento). In più, come si legge nel comunicato diramato ieri sera, per il campionato di Serie A1 femminile (e inferiori) già sono stati fissati i verdetti definitivi per quella che sarà la prossima stagione: che si assegni o meno lo scudetto d’ufficio o tramiti tardivi play off di fatto dunque per il campionato femminile di volley già tutto è stato deciso. Ecco che allora l’accesso alle prossime coppe europee sarà deciso in base alla classifica fissata al termine della 19^ giornata regolare, mentre sono state annullate le retrocessioni dalla A1 alla A2: nella prima lega invece verranno già promosse le prime due squadre della A2 e dunque la Delta Informatica Trentino e la Omag S. Giovanni in Marignano. In più, come accade per la lega maschile, anche per il campionato femminile verrà varata una commissione apposita per gestire i rapporti tra giocatrici e staff relativamente alla riduzione degli ingaggi.

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