Correre e fare attività fisica e motoria indossando la mascherina può essere pericoloso. Nei giorni scorsi l’Unione Sarda aveva riportato le parole del dottor Alberto Macis, medico dell’Istituto di Medicina dello Sport della Fmsi e Coordinatore regionale Antidoping Sardegna; veniva spiegato come la mascherina chirurgica, quella che protegge le altre persone dalla vaporizzazione del respiro di chi le indossa, potesse creare problemi. Inizialmente la cosa è stata male interpretata; dunque sciencecue.it ha voluto fare chiarezza sull’argomento, riprendendo l’intera dichiarazione del dottor Macis che, effettivamente, sconsiglia chi faccia joggin o semplicemente attività fisica (anche le passeggiate a ritmo sostenuto) dall’utilizzo delle mascherine, uno degli oggetti più richiesti in tempo di Coronavirus. Nel suo intervento Macis ha spiegato abbastanza chiaramente quali possano essere i problemi cui si va incontro se non si fa attenzione.
CORRERE CON LA MASCHERINA FA MALE
Il problema riguarda il fatto che correre con la mascherina fa respirare una miscela di CO2 superiore a quella presente nell’aria: in pratica “si rimette in circolo nelle proprie cavità aeree un’aria che ha più anidride carbonica che ossigeno”. Il fenomeno che si può osservare è quello dell’alcalemia, o alcalosi: ovvero un aumento del pH del sangue al di sopra dei valori fisiologici, causata da una condizione polmonare. La classificazione dell’alcalemia tiene conto della concentrazione plasmatica di bicarbonato e anidride carbonica; si può andare incontro a iperventilazione, tachipnea e, di conseguenza, nausea e vomito fino addirittura all’aritmia, con vertigini, svenimenti, rigidità muscolare ma in certi casi anche il coma. “Chi si sottopone a sforzo con la mascherina che copre naso e bocca respira una quantità maggiore di anidride carbonica, rischiando di andare in alcalosi e quindi rischiando lo svenimento” ha spiegato il dottor Macis.
Ecco perché l’uso della mascherina quando si corre è sconsigliato; il dottor Macis ha anche detto che, correndo la mattina presto, è difficile incontrare altre persone e il rischio di contagio da Coronavirus viene eliminato semplicemente mantenendo la distanza di un metro dagli altri. Il medico ha detto che anche andare in bicicletta dovrebbe essere fatto senza la mascherina – anche perché in questo caso la distanza di sicurezza è più facilmente mantenibile – e il consiglio rimane quello di fare attività fisica in una zona dove siano presenti alberi e in generale spazi verdi, così che ci sia una migliore ossigenazione. Dunque, il post del dottor Macis non era rivolto contro le mascherine in senso stretto ma riguardava l’avvertimento a non indossarle nel corso di uno sforzo fisico, perché invece di essere utile a tenere lontano il Coronavirus potrebbe essere controproducente per la nostra salute.