Corsari, diretto da Renny Harlin

Su Rete 4, alle 14:10, nel pometiggio di domenica 20 ottobre, va in onda Corsari, un film di genere avventura-azione del 1995, diretto dal regista Renny Harlin, regista onosciuto soprattutto per blockbuster come Cliffhanger, con Sylvester Stallone e 58 minuti per morire – Die harder, con Bruce Willis.



Protagonisti del film Corsari sono Geena Davis, premio Oscar per il cult Thelma & Louise, e Matthew Modine, conosciuto per ruoli in film molto importanti come Full Metal Jacket, di Stanley Kubrick e America oggi, di Robert Altman. Completano il cast Frank Langella, Maury Chaykin, Patrick Malahide e Stan Shaw.
Una menzione speciale va alla colonna sonora, che è considerata uno dei prodotti musicali più brillanti degli anni ’90, scritta e composta da John Debney.



La trama del film Corsari: i pirati dei Caraibi degli anni ’90

In Corsari, ci troviamo nel Mar dei Caraibi, in Giamaica, nel 1668: dopo essere stato colpito dal malvagio Dawg Brown, il papà della piratessa Morgan Adams le lascia come eredità, assieme al suo scalpo, una buona parte della mappa con gli indizi che conducono a un millenario tesoro.

L’avvenente piratessa decide quindi di recarsi in città da suo zio Mordechai, un lontano parente che possiede un importante frammento della preziosa mappa: il documento, però, è scritto in lingua antica latina, quindi è necessario affidarsi all’esperto schiavo William Shaw. Il medico, un affascinate seduttore, viene comprato dalla corsara e si decide a tradurre il preziosissimo frammento.



Il malvagio Dawg, che ha seguito la donna, irrompe nel luogo in cui si trovano i protagonisti e uccide lo zio Mordechai: nel frattempo, però, Shaw riesce ad accendere un incendio e, fortunatamente, i due riescono a fuggire.

La storia continua con il continuo inseguimento tra Dawg e la corsara, che rischierà di essere catturata più volte e condannata alla forca dal Governo. Dopo mille peripezie nei Mari dei Caraibi, la piratessa Morgan riuscirà a rubare l’ultimo dei frammenti della mappa… ma le disavventure sono ancora tante!