Donna minacciata dall’ex compagno: aveva divieto di avvicinamento
Un divieto di avvicinamento non rispettato e una minaccia via Whatsapp. Da un mese, un uomo 37enne aveva il divieto di avvicinarsi alla sua ex compagna, dopo che la loro relazione era finita. L’uomo, protagonista di botte e maltrattamenti nei confronti della ex compagna, non ha rispettato quel divieto. Così, la 29enne si è ritrovata sotto casa l’uomo e padre della loro bambina, che la aspettava in un bar vicino alla casa dove abita a Corsico, nel Milanese. La donna ha chiamato i carabinieri, che sono intervenuti immediatamente.
L’uomo, un colombiano di 37 anni, è stato arrestato dai militari dopo la chiamata della donna, che lo ha trovato a pochi passi dalla propria abitazione. L’uomo era sottoposto dal 5 febbraio scorso ad un divieto di avvicinamento alla donna. Dopo la fine della loro relazione, il 37enne aveva perseguitato e minacciato da madre della figlia, tanto da essere denunciato.
Minacce all’ex compagna via Whatsapp
L’ex compagno della donna ha raggiunto la sua abitazione, appostandosi in un bar a due passi dal suo appartamento. Ad avvertire le forze dell’ordine, verso le 19.30, è stata la stessa vittima, che si è accorta della presenza dell’uomo. Spaventata, la donna ha chiamato i militari, che sono giunti immediatamente presso l’abitazione della 29enne.
Non appena i carabinieri sono arrivati sul luogo, dopo la chiamata della donna minacciata, hanno trovato l’uomo in possesso di un coltello da cucina. Così, il 37enne è stato arrestato anche per il possesso dell’arma, oltre che per atti persecutori e per violazione del divieto di avvicinamento. La donna ha raccontato di minacce recenti. Dopo la fine della loro relazione e l’imposizione del divieto, l’uomo aveva continuato a perseguitarla con telefonate ma anche via Whatsapp con emoticon rappresentanti un coltello. Il 37enne è ora nel carcere milanese di San Vittore.