Il giorno dopo i tamponi di massa a Cortina, a seguito del caso di coronavirus scoperto al Cortina Summer Party organizzato lo scorso 20 agosto, parla lo stesso infetto. Si tratta di un 26enne che al momento è ricoverato presso l’ospedale di Belluno con una polmonite interstiziale e che a Il Messaggero ha spiegato: “Ho paura di aver contagiato familiari e conoscenti. Compresa la gente che era al Cortina Summer Party: ho fornito un elenco di un centinaio di nomi”. Difficile stabilire dove sia stato contagiato ma con grande probabilità è probabile che il virus l’abbia contratto in Sardegna, fra San Teodoro, Porto Rotondo e Porto Istana, dove ha passato le vacanze prima di Cortina. “Sono andato nei locali famosi di Porto Rotondo – spiega – e non c’era alcuna prevenzione. Serate tutte molto particolari. A pensarci bene – aggiunge – tutti quelli che la sera del 9 erano al Country, compreso me, sono positivi”. Tornato dalla Sardegna è stato a Venezia e poi ha raggiunto la nonna a Cortina, ma prima, il tampone negativo all’ospedale di Padova: peccato però che dopo pochi giorni abbia iniziato ad accusare i primi sintomi, per poi stare male con febbre e tosse e la successiva positività. “Mi hanno ricoverato: sono stabile ma non grave, un paziente covid asintomatico con polmonite da pneumococco”. A saperlo prima… (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



CORTINA, CASO COVID ALLA FESTA VIP CON GHEDINA E BENETTON/ IN 500 IN FILA PER TAMPONE

Scoppia il caso coronavirus a Cortina, dopo il Summer Party organizzato lo scorso 20 agosto. All’evento, come scrive IlGazzettino, era presente anche un 26enne romano risultato poi positivo al covid, molto probabilmente dopo una vacanza in Sardegna, e di conseguenza è scattata la corsa al tampone di massa per i circa 500 presenti alla suddetta festa. Ad accoglierli, il sindaco Gianpietro Ghedina nonché Alessandro Benetton, presidente di Fondazione Cortina 2021, così come comunicato l’indomani dagli organizzatori della festa con tanto di commento: «E’ stato un successo il picnic simbolo dell’estate di Cortina: grazie all’adozione delle opportune misure di sicurezza si è potuto celebrare l’evento più amato della stagione, dedicato all’ospitalità e al piacere della tavola». Presenti anche il campione di sci Kristian Ghedina e il conduttore televisivo di Linea Bianca Massimiliano Ossini, peccato però che, come detto sopra, un positivo abbia di fatto rovinato la festa a tutti i 500.



CASO COVID A CORTINA: TAMPONI DI MASSA IN AUTO

«Abbiamo appreso con dispiacere che uno dei nostri ospiti è risultato positivo al tampone del Covid-19 – ha fatto sapere la stessa Fondazione Cortina una volta diffusa la notizia – si tratta di un ragazzo di 26 anni, romano, in vacanza a Cortina da qualche giorno, prima del 20 agosto. L’evento, un picnic all’aperto, sui prati di un rifugio, autorizzato dalle autorità, ha seguito l’attuale protocollo di sicurezza». Gli organizzatori hanno aggiunto di aver fatto svolgere il party estivo in pieno rispetto delle regole anti-coronavirus, quindi il distanziamento, la mascherina, la sanificazione degli spazi e via discorrendo, ma viste le notizie degli ultimi giorni, con i contagi in aumento, l’apprensione è all’ordine del giorno. Lo si capisce anche dalle numerose auto in fila, come fotografato dal Corriere.it, dei vari partecipanti alla festa per sottoporsi al tampone allo stadio Olimpico, con la speranza che non si verifichi un altro focolaio, in una zona e in una regione dove comunque i casi sono stati contenuti rispetto al resto della penisola.

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