La psicosi da coronavirus ha ormai preso piede in tutta Italia, ed in particolare nelle regioni del nord, dopo la diffusione dell’epidemia degli scorsi giorni. Tutti si domandano cosa fare in caso in cui si ha il sospetto di essere infetti, e secondariamente, quali siano le norme da seguire per evitare il contagio. La prima cosa da dire è che, anche se complicato, bisognerà cercare di mantenere la calma, in quanto le autorità stanno prendendo tutte le misure necessarie affinché il focolaio possa essere contenuto il più possibile. Inoltre, non devono spaventare le due vittime delle scorse ore in Lombardia e in Veneto, in quanto trattasi di due persone anziane con patologie preesistenti. Fatto questo doveroso preambolo cerchiamo di capire un po’ come muoversi. Prima di tutto, se si ha il dubbio di aver contratto il coronavirus, la prima cosa da fare è chiamare il numero verde messo a disposizione dal ministero della salute, leggasi il 1500. E‘ bene contattare questo numero anche nel caso in cui si è rientrati dalla Cina in un periodo inferiore alle due settimane. In questo secondo caso è consigliabile anche utilizzare la mascherina, ed evitare il contatto con altre persone.
COSA FARE PER IL CORONAVIRUS? NO ALLE MASCHERINE
Per evitare di contrarre il coronavirus è inoltre buona cosa lavare le mani con frequenza e almeno per 20 secondi con acqua o sapone. Utile anche un disinfettante per le mani a base di alcol al 60 per cento. Se avete il sospetto o la certezza che qualcuno soffra di infezioni respiratorie acute, evitate il contatto ravvicinato: il ministero consiglia di mantenere una distanza di almeno un metro dalla persona in questione. Altra buona regola da seguire, evitare di toccarsi con le mani gli occhi, il naso e la bocca, visto che il virus può trasmettersi proprio con il contatto. Di conseguenza, è bene starnutire o tossire sul gomito, mentre è sconsigliato starnutire o tossire sulle mani, in quanto si potrebbero contaminare gli oggetti o le persone. Altra buona norma sarebbe quella di pulire le superfici con disinfettanti chimici a base di candeggina, di questo modo il coronavirus eventualmente presente sugli oggetti viene ucciso. Evitare inoltre di utilizzare gli antibiotici se non consigliati dal medico, mentre le mascherine non servono se non si è infetti o se non si è in contatto diretto con una persona infetta (indacazione fornita dell’oms). Infine, non ci sono pericolosità dei prodotti made in China e nemmeno per chi detiene gli animali in casa, visto che i nostri amici a quattro zampe non possono contrarre il virus. Vi rimandiamo infine al sito del ministero per ulteriori eventuali informazioni.