COSA PORTARE ALLA PRIMA PROVA DI MATURITÀ 2024: PENNE, ASTUCCI, SMARTPHONE E…

La tanto attesa prima prova dell’Esame di Maturità 2024 è (quasi) arrivata e come ogni anno migliaia e migliaia di studenti si chiedono cosa portare (cosa è vietato e cosa no, sopratutto) sui banchi per svolgere il tema d’italiano – uguale per tutti gli indirizzi e per tutti gli alunni di tutta Italia – in un esame che durerà ben sei ore. Durante queste ore gli studenti dovranno scegliere una traccia tra sette, divise in tre tipologie: la prima è l’analisi del testo, la seconda il tema argomentativo e la terza il tema di attualità. Dunque, ogni alunno sarà chiamato a fare una scelta sulla base delle proprie capacità e competenze, oltre che ovviamente conoscenze, che sono indispensabili per scrivere nel modo migliore un testo che dovrà poi essere valutato dalla commissione d’esame, tra esterni e interni, oltre che dal presidente della stessa.



La prima prova della maturità si svolgerà il 19 giugno 2024 e durerà proprio sei ore: ma quali oggetti gli studenti potranno portare in aula? Partiamo dai divieti: gli studenti non potranno utilizzare i telefoni cellulari, gli smartphone e i computer, così come ovviamente anche i tablet, durante l’esame. Nel corso della prima prova – così come per tutte le prove scritte – gli alunni non potranno neppure consultare gli smartwatch. Inoltre, come si legge proprio nelle indicazioni ministeriali, per i maturandi non sarà possibile “consultare file, di inviare fotografie e immagini, nonché apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere, fatte salve le calcolatrici scientifiche e/o grafiche elencate nelle note della scrivente”.



PRIMA PROVA DI MATURITÀ 2024: COSA PORTARE IN AULA PER L’ESAME

Dopo aver visto cosa non portare all’esame di maturità 2024, andiamo a vedere cosa invece gli studenti saranno costretti a portare con sé. Come abbiamo già detto, non sarà possibile consultare smartphone, smartwatch e altri dispositivi elettronici che possano permettere ai maturandi di consultare file, inviare foto o scrivere delle note. Ci sono però degli oggetti che gli alunni dovranno necessariamente portare con sé che non riguardano, ovviamente, la sfera dei dispositivi elettronici, che sono categoricamente vietati (o meglio, potranno essere portati ma consegnati ai docenti e messi sulla scrivania dei professori). Nel corso della prima prova gli studenti dovranno portare i documenti e scrivere i propri testi, in brutta e poi ovviamente in bella: per farlo avranno bisogno di alcuni fogli appositi ma non dovranno portarli da casa perché saranno i professori della commissione a consegnarli loro. Dovranno portare, invece, delle penne, che serviranno appunto per scrivere i propri testi. Per la prima prova, poi, i maturandi potranno portare con loro il dizionario di italiano mentre per quanto riguarda quello dei sinonimi e dei contrari, non c’è una normativa specifica in merito.

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