Papà di Shaila Gatta: “Mio padre Cosimo si è sacrificato per noi ma non ha esternato il suo affetto”
È tempo di confessioni e confidenze al Grande Fratello 2024 e nelle scorse ore l’ex Velina di Striscia la notizia Shaila Gatta si è lasciata andare ad una lunga confessione con Mariavittoria Minghetti in cui ha parlato del rapporto con i suoi genitori. Mamma Luisa è sempre stata dalla sua parte e non le ha mai fatto mancare il suo passaggio. Al contrario il rapporto con Cosimo, il papà di Shaila Gatta, è sempre stato complesso e difficile e solo di recente i due hanno trovato il coraggio di parlarsi e chiarirsi per migliorarlo.
Nel dettaglio sul papà Shaila Gatta ha confessato: “Il fatto che mio papà non esternasse il suo affetto, un conto e giocherellare un altro è dirti sono fiero di te. Mio papà l’ho visto piangere per me quando io finì il primo programma che ho fatto, torno a casa e c’era ancora il daytime con me dentro.” E subito dopo ha aggiunto che il padre, a differenza della madre che l’ha sempre sostenuta e spronata, non ha mai creduto che la danza potesse diventare un vero e proprio lavoro per la figlia: “Per lui la danza era un hobby. Dopo anni ho capito mio padre, operaio, un uomo che si è fatto un cu*o così per pagarci gli studi ha fatto tanto lavori, tanti sacrifici ed è cresciuto nascondendo le sue fragilità perché è davvero un uomo debole.”
Grande Fratello 2024, Shaila Gatta confessa: “Da piccina avevo paura di lui, ora è cambiato”
Durante la sua confessione a ruota libera, Shaila Gatta a Mariavittoria Minghetti ha rivelato che adesso il rapporto con papà Cosimo è ottimo ma in passato non sono mancati scontri e violente liti. “A me mi è rimasta una cosa impressa con mio papà che ancora lo ringrazio. Il mio successo più grande è vedere mio papà che a 65 anni si sente un bambino accanto a me che sono sua figlia, è inspiegabile io mi ci emoziono, ed in questi gesti ho capito tante cose. È un po’ il mio punto debole mio papà.” ha confessato l’ex Velina per poi aggiungere: “È cambiato tanto, prima quand’ero più piccina avevo paura poi circa un annetto fa gli ho urlato tutto quello che pensavo e mi sono sentita libera perché gli ho detto tutto quello che pensavo, ma con rispetto.”