Costantino Vitagliano e la malattia autoimmune: “Non c’è un farmaco specifico

Costantino Vitagliano sta affrontando un periodo complicato, segnato da una malattia che lo sta privando delle forze ma contro cui sta combattendo giorno dopo giorno. L’ex tronista di Uomini e donne, che prese parte al programma nel lontano 2003 per poi acquisire grande notorietà, ha dichiarato di soffrire di una malattia autoimmune. Tale disturbo, nello specifico, si caratterizza dalla reazione anomala del sistema immunitario, che attacca erroneamente i tessuti sani riconoscendoli come estranei.



Era il finire dello scorso anno quando, su Instagram, Costantino Vitagliano pubblicò un video in cui annunciò di essere stato ricoverato in ospedale per una malattia rara, che l’ha portato ad iniziare una terapia. Poi, in un’intervista a Verissimo dello scorso febbraio, ha fatto il punto attuale sulla patologia: “Mi hanno spiegato che il mio organismo sta attaccando il mio stesso organismo, si chiama malattia autoimmune. Essendo una patologia particolare non c’è un farmaco specifico, bisogna fare dei tentativi”.



Costantino Vitagliano, come sta ora? “Devo essere paziente…

Ma come sta ora Costantino Vitagliano e come sta affrontando questa malattia? “Oggi mi sento che devo mettere due maglioni per farmi entrare una giacca, ho ripreso solo 2 kg: ho i miei amici che mi tirano su il morale ma la sera vado in down perché, anche se sono in compagnia, la mia testa se ne va perché non mi vedo più quello che ero“, ha raccontato ai microfoni di Silvia Toffanin. “Diciamo che mi sento meglio con la consapevolezza che comunque devo essere paziente, una dote che non ho mai avuto“.



L’ex tronista di Uomini e donne si fa forza attraverso il suo ottimismo e il desiderio di superare questo ostacolo: “Da un momento all’altro si è spento un interruttore e sto cercando di riaccenderlo, non può essere così. Il mio dottore dice che devo stare tranquillo perché andrà tutto bene, io sono positivo, però quando vai a fare la visita di controllo speri sempre in meglio e io non ho quella pazienza“.