Courtney Love è sempre stato un personaggio chiacchierato, in particolar modo nella prima metà degli anni Novanta: era cantante di un gruppo affermato come le Hole, soprattutto era la moglie di Kurt Cobain e la sua relazione nella morte del leader dei Nirvana è sempre stata discussa, in un modo o nell’altro. Oggi la Love, che ha 55 anni, balza agli onori delle cronache per un lungo post su Instagram con il quale ha voluto scusarsi con i fan, a causa di certi suoi messaggi online. Un racconto nebuloso, nel quale ha accusato persone non specificate di averla controllata e manipolata a più livelli, anche riguardo le sue esternazioni sui social. E’ comparso infatti un post con due fotografie, come in un confronto: la prima di una prima fila ad un concerto delle Hole, la seconda di Britney Spears in costume da bagno rosa. “Ritorno al passato” e “corpo fantastico” i due hashtag che accompagnano le immagini.
COURTNEY LOVE SI SCUSA CON I FAN
“L’altra sera stavo ripulendo questo account e sono state le 10 ore più umilianti, scatenanti, incandescenti e orribili che abbia mai passato da sobria” ha detto, per poi rivelare di non essere stata lei a pubblicare le foto. Non era lei a gestire l’account e, qualora fosse effettivamente stata lei a postare qualcosa, “le mie parole erano state copiate e abbellite perché qualcun altro potesse trarre vantaggio da quei rapporti”. Courtney Love parla di “m*rda”, di hashtag da “leccapiedi e leccaculo”, di valori che non erano i suoi, e ammette di non avere avuto il polso della situazione. Il punto, come abbiamo già detto, è che non ci sono nomi o spiegazioni più profonde per capire quello che davvero sia successo: la cantante parla di un abuso di droghe che era purtroppo noto, dice che “mi venivano a prendere a casa mia a Sunset Plaza, mi imbottivano di Xanax, alcol e qualche volta cocaina se ero stata brava, mi dicevano di stare zitta e mi mettevano al fianco di chissà chi, chissà dove, a posare con uno sguardo da zombie e strafatta”.
Courtney Love dice che all’epoca non sapeva quanto fosse importante Instagram, e che se anche lo avesse saputo non gli sarebbe troppo importato. La denuncia però sarebbe quella di un controllo sui suoi messaggi. “Una volta scattate le foto ero libera di perdere i sensi, i miei servizi non servivano più”. Parla di una vita ricca ma infelice, che la persona che controllava l’account sfruttava il suo nome per ottenere beni e favori, si spacciava per lei e i destinatari erano star adolescenti, personaggi dei reality show o componenti di altri gruppi musicali che lei personalmente non conosceva. “I contenuti su Kurt mi hanno mandato fuori di testa” ha rivelato: livelli di ruffianeria che “mi facevano essere all’altezza delle peggiori stronzate che si dicono su di me”. E dunque, sostiene alla fine che capisce perché la gente la accusi. “Questo profilo Instagram è ciò che sono veramente, in termini di social media. Mi spiace: mi vergogno davvero, chiedo scusa a tutti”.