Le ipotesi sulla creazione del virus Sars-CoV-2 in laboratorio, da cui si sviluppano poi diverse bufale, sono state superata da una fake news ancor più grossa. Il Covid-19 è stato creato per distrarci e impedirci di scoprire che un asteroide si sta avvicinando alla Terra. La pandemia è dunque una “scusa” per costringerci a restare a casa e a trascorrere insieme ai propri cari gli ultimi giorni che ci restano da vivere sul nostro pianeta. Questa in sintesi l’ultima bufala che circola in Rete. Ne ha parlato Snopes, che di fake news si occupa quotidianamente. Per questo non sorprende che circolino notizie riguardo la fine del mondo o un asteroide il cui impatto avrebbe effetti apocalittici. Ora è diventato virale un post su Facebook in cui si spiega che la Nasa e l’Osservatorio Vaticano stiano nascondendo la scoperta di questo asteroide. I leader mondiali, quindi, avrebbero creato Sars-Cov-2, il nuovo Coronavirus, per attribuirgli la responsabilità della “fine del mondo”.



«Il mondo merita di conoscere la verità… Vi prego di prepararvi alle seguenti informazioni che sto per condividere con voi. Non sarà facile capirle e affrontarle, sono sicuro che molti rifiuteranno questa verità, ma non posso tenere queste informazioni riservate ancora nascoste, quindi fatene ciò che volete». Comincia così il lungo post “sbufalato” da Snopes.



“COVID-19 CREATO PER NASCONDERE ARRIVO ASTEROIDE”

Questo post sostiene che il 9 novembre 2019 sia stato organizzato dalle Nazioni Unite un incontro segreto tra i leader mondiali per sviluppare una “strategia” pre-apocalisse. Sarebbe stato quindi creata una malattia, il Covid-19, che avrebbe causato sintomi simili a quelli dell’influenza e che si sarebbe diffuso facilmente e velocemente, così da distrarre la popolazione da quanto sarebbe poi accaduto, l’apocalisse appunto. «Questo asteroide porterà con sé morte, causerà l’estinzione di ogni organismo vivente, un annientamento globale». Queste informazioni, spiega tale post, saranno rese note quando ormai sarà troppo tardi. Si tratta di un post che può essere smentito (e smontato) a vari livelli. In primis, la risposta delle nazioni al Covid-19 è stata differente. La quarantena doveva essere uniforme in teoria, ma invece ogni Paese ha avuto una reazione diversa, con sviluppi differenti dell’epidemia. Il presidente Usa Donald Trump, ad esempio, auspica il ritorno al lavoro dei cittadini americani entro la metà di aprile. Peraltro, viene accusato di minimizzare la gravità della malattia.



BUFALA SU IMMINENTE FINE DEL MONDO

Se l’obiettivo è di costringere le persone a trascorrere più tempo in famiglia, il Covid-19 è il giusto rimedio? Le restrizioni sugli spostamenti impediscono ciò, anzi è stato incoraggiato l’isolamento sociale. Senza contare il fatto che ci sono medici costretti a lavorare più ore per curare i malati. E poi Donald Trump il 9 novembre del 2019 partecipò ad una partita di football universitario in Lousiana, mentre la cancelliera tedesca Angela Merkel commemorava la caduta del muro di Berlino. Presupponendo che l’incontro sia avvenuto in teleconferenza, come hanno fatto i leader di 193 nazioni a trovare un accordo unanime? Basterebbe comunque partire dal presupposto che Sars-CoV-2 non è stato creato in laboratorio, come emerso da diversi studi, per chiudere sul nascere la questione. Ma del resto produrre una pandemia non ci sembra il modo migliore per convincere la gente a trascorrere più tempo in famiglia. Il profilo dell’utente che ha scritto il post comunque è stato cancellato nei giorni successivi alla pubblicazione del messaggio. L’unica informazione presente è la sua attività: sarebbe un agente CIA in pensione. Se comunque temete l’arrivo di un asteroide più del Covid-19, potete ascoltare il consiglio di Snopes: consultate il database della Nasa che tiene traccia di tutti gli oggetti vicini alla Terra.