Rochelle Walensky, direttrice dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC), ritiene che il Covid-19 diventerà un “virus stagionale”. La dottoressa ne ha parlato nel corso di una intervista a NBC News, commentando la decisione secondo cui negli Stati Uniti non sono più necessarie le mascherine per proteggersi dal contagio. L’esperta, in tal senso, ha ribadito che è corretto seguire tale strada verso il ritorno alla normalità, ma che al tempo stesso è possibile che in futuro la popolazione debba tornare ad indossare i dispositivi di protezione.



Più per volontà di proteggersi che per una reale esigenza scampare al Covid-19, dato che le sue conseguenze saranno poco rilevanti. “Potremmo voler essere più vigili durante alcune stagioni”, ha osservato. ”Forse durante la stagione più fredda, se i contagi dovessero aumentare, vorremmo indossare di nuovo le nostre mascherine per proteggerci sia dall’influenza che dal virus, nonché da tutte le altre malattie respiratorie”, ha spiegato.



“Covid diventerà virus stagionale”. E il vaccino?

La dottoressa Rochelle Walensky, la quale ha sottolineato che il Covid-19 diventerà un “virus stagionale”, non si è espressa invece in merito alla necessità di effettuare dei richiami del vaccino annuali per evitare delle conseguenze rilevanti a seguito di un eventuale contagio. “Non è ancora chiaro se ci sarà bisogno di altri anticorpi”, queste le parole della direttrice dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) a NBC News.

Ad esprimersi su tale tema, nei giorni scorsi, è stata piuttosto l’Organizzazione mondiale per la Sanità (Oms). Gli esperti hanno ribadito che i vaccini autorizzati per il Covid-19 forniscono alti livelli di protezione contro la manifestazione di forme gravi della malattie e contro il rischio di morte. Inoltre, hanno evidenziato che i booster – non è stato precisato quanti – sono particolarmente importanti per chi è a rischio, come gli immunodepressi e gli anziani.