I tamponi Covid tornano gratuiti in Germania. Lo ha annunciato il ministro della Salute tedesco Jens Spahn, spiegato che tra le misure adottate per frenare la nuova ondata di infezioni di coronavirus in Germania si è deciso di rendere gratuiti i tamponi a partire da domani. E non esclude che si arriverà a stabilire anche per i vaccinati il requisito della negatività al test Covid per partecipare, ad esempio, ad eventi pubblici. “Dobbiamo fare tutto il necessario per rompere questo slancio”, ha dichiarato il ministro tedesco. Ciò perché la “situazione è seria” e rischia di sfociare in “un dicembre amaro”.



Infatti, diversi ospedali hanno fatto sapere che per affrontare l’aumento d’occupazione delle terapie intensive, si è deciso di rinviare le operazioni programmabili di altri pazienti. Tra gli interventi che sono stati annunciati non c’è solo la reintroduzione dei tamponi gratuiti per i cittadini, ma anche rimborsi più alti ai medici che somministreranno i vaccini anti Covid e la formula 2GPlus per gli eventi pubblici: accesso solo a vaccinati e guariti con test negativo.



COVID GERMANIA, RKI “SERVONO RESTRIZIONI”

Il Robert Koch Institute (Rki), istituto incarico del monitoraggio dell’andamento della pandemia Covid in Germania, chiede nuove restrizioni, più ampie, per cercare di contenere la quarta ondata Covid. L’appello viene definito “urgente”. Gli esperti tedeschi chiedono che vengano “cancellati o vietati i grandi eventi dove possibile” e che “siano ridotti tutti gli altri contatti non essenziali”. Nel frattempo, la campagna vaccinale procede a rilento.

Il tasso di vaccinazione, infatti, è insufficiente. Ad aver ricevuto il vaccino anti Covid è solo il il 67% della popolazione. In Germania, infatti, non è stato imposto nessun obbligo di vaccinazione, neppure per il personale sanitario. Ad oggi sono più di 4,9 milioni i casi di coronavirus confermati dallo scoppio della crisi sanitaria. Nelle ultime 24 ore sono 48.640 i contagi confermati, invece sono 191 i morti.