Luciano Gattinoni, anestesista e rianimatore, è intervenuto in collegamento audiovisivo da Goettingen (Germania) ai microfoni de “L’Aria Che Tira”, trasmissione di La 7 condotta da Myrta Merlino, nella giornata di oggi, martedì 23 novembre 2021. L’esperto ha asserito senza troppi filtri di essere d’accordo con l’obbligo vaccinale: “Nessuno mi ha mai spiegato perché non ci sia. Non parliamo di libertà, perché è ridicolo. Quando il 50% dei posti in terapia intensiva è occupato da malati Covid siamo all’emergenza, anche perché ci sono anche degli altri malati. Quando si sente la notizia dei party organizzata per prendersi il Covid e ottenere così il Green Pass, si capisce che la stupidità umana non ha limiti”.



Gattinoni ha poi aggiunto: “Si guardino i dati che abbiamo accumulato in base all’esperienza. Solo così si possono fugare i dubbi sui sieri contro il Coronavirus. Essi ci dicono che il vaccino non è pericoloso (è stato somministrato a milioni di persone), che la protezione diminuisce col tempo e che una dose di richiamo, detta booster, rimette in funzione tutte le difese. Ci piaccia o no, questa è l’unica arma protettiva che abbiamo. Se poi andiamo a fare i Covid party, è ovvio che poi il virus viene fuori”.



LUCIANO GATTINONI: “LA SITUAZIONE ATTUALE CI DICE CHE IL 70-80% DELLE PERSONE RICOVERATE NON È VACCINATO”

Nel prosieguo del suo intervento ai microfoni del programma “L’Aria Che Tira”, il professor Luciano Gattinoni ha fotografato la situazione attuale negli ospedali, anche e soprattutto al fine di fare comprendere ai telespettatori la reale necessità di non ignorare i reiterati appelli delle autorità sanitarie e politiche di ricorrere alla somministrazione del vaccino anti-Covid per levare il proprio scudo in alto contro il virus.

L’esperto ha asserito: “Il 70-80% dei ricoverati oggi sono non vaccinati, l’età media si è abbassata. Le persone anziane, inoltre, si ammalano di più ed esistono anche quelli che di fronte all’evidenza dicono che è tutto falso”.