Scandalo messaggi WhatsApp nel Regno Unito legati alla pandemia di Covid. Il “Daily Telegraph” in edicola oggi, mercoledì 1 marzo 2023, ha riportato le conversazioni avvenute via chat tra l’allora ministro della Sanità Matt Hancock e i suoi funzionari e collaboratori, dai quali è possibile enucleare il peso specifico di alcune scelte sbagliate, che sono costate la vita a numerosi anziani. Le case di cura di Inghilterra e Galles hanno contato 46mila ospiti morti per colpa del Coronavirus nei primi due anni di pandemia.



Come scrive il quotidiano britannico, gran parte della colpa dei decessi è stata attribuita alle linee guida emanate nella primavera del 2020, che ordinavano agli ospedali di dimettere urgentemente tutti i pazienti medicalmente in grado di andare a casa. Inoltre, si diceva alle case di cura che i tamponi negativi non erano un elemento necessario da acquisire prima dei trasferimenti. Matt Hancock, su questo, rispose che tali errori erano dovuti alla mancanza di comprensione del fatto che il Covid potesse essere trasmesso dagli asintomatici, ma i messaggi WhatsApp tra Hancock, i ministri e i funzionari mostrano che era stato espressamente avvertito del problema già l’8 aprile 2020, mesi prima che i test fossero obbligatori per tutti i ricoverati nelle case di cura in Inghilterra.



COVID, SCANDALO MESSAGGI WHATSAPP NEL REGNO UNITO: IL MINISTRO HANCOCK IGNORÒ GLI ALLARMI

Sempre il “Daily Telegraph” scrive che Hancock “era stato anche avvertito di sottoporre a test il personale delle case di riposo, la stessa categoria professionale che lui in seguito incolpò, dicendo che aveva trasportato il virus da una casa di cura all’altra”. Peraltro, nell’ottobre 2020, Helen Whately, ministro dell’Assistenza sociale, espresse al signor Hancock l’opinione che le regole che impedivano le visite alle case di cura fossero “disumane” e che i residenti rischiavano di “arrendersi” e di morire a causa dell’impatto sulla loro salute mentale. Anche in questo caso, il governo agì con lentezza.



Tuttavia, lo scandalo Covid connesso agli sms WhatsApp riguarda soprattutto ciò che avvenne ad aprile 2020. Il professor Chris Whitty, Chief Medical Officer dell’Inghilterra, consigliò al governo di sottoporre a tamponi tutti i residenti e il personale delle case di riposo che avessero avuto contatti con soggetti Covid, ma Hancock, come scrisse in un messaggio, decise di ignorare quell’invito. Una scelta che ha provocato, probabilmente, migliaia di vittime.