A Roma scarseggiano le medicine per via del Covid, in particolare, a seguito dell’aumento dei contagi nelle farmacie comincia a mancare l’Ibuprofene. C’è addirittura carenza di stock di Ibuprofene, ossia, delle riserve di grandi quantità del principio attivo più consigliato per curare i sintomi del virus. Reperire questo anti-infiammatorio per il trattamento del Covid sta risultando molto difficile nella Capitale, infatti, il presidente di Ferfarma Roma spiega a Repubblica che c’è un problema di reperimento della materia prima.



Carenza di Ibuprofene a Roma nelle farmacie non solo per aumento di contagi da Covid

Ma come è possibile che in un mercato importante come quello di Roma si verifichi una carenza di un principio attivo cosi importante nella cura domiciliare (e non) del Covid? Anzitutto, stanno aumentando di molto, e rapidamente, i contagi da Covid, e secondariamente c’è anche da considerare il fatto che l’ibuprofene va di moda in Lazio e non solo li. Si, è vero, è uno dei farmaci consigliati per curare il virus, ma al pari di tutti gli anti infiammatori da banco. Il presidente di Federfarma Roma, Andrea Cicconetti, ha detto: “Le fabbriche che producono l’ibuprofene sono andate in carenza di stock. I fornitori ci hanno comunicato che c’è un problema a livello di materia prima, ci sono problemi di approvvigionamento”.

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