Donald Trump è stato accusato di aver sottovalutato il Covid, infatti la sua gestione della pandemia ha inciso sulla mancata rielezione alla Casa Bianca. La svolta che però negli Stati Uniti ci si aspettava con Joe Biden non sembra affatto arrivata. Prima del 4 luglio aveva annunciato che presto avrebbero festeggiato l’indipendenza dal coronavirus, ma non è andata proprio così. I morti per Covid da inizio anno sono 418mila (67mila morti in più di quando c’era il Tycoon), nonostante 450 milioni di dosi di vaccino somministrate. Ma non è una mera questione di “contabilità”, il punto è che Biden si è insediato quando sono arrivati i vaccini, quindi ha potuto contare su un’arma potente contro l’epidemia.
Non ci si aspettava sicuramente che avrebbe risolto un problema epocale in poco tempo, d’altra parte avrebbe potuto fare di più per spingere la campagna vaccinale. Invece è vaccinato solo il 59,1% della popolazione. Dunque, l’emergenza Covid non solo resta e continua a colpire, ma non è cambiata neppure la risposta da parte di chi ha promesso una gestione migliore.
COVID USA, CAPO CAMPAGNA VACCINALE LASCIA
Un’altra prova arriva con l’addio di Bechara Choucair, coordinatore della campagna vaccinale di Joe Biden. Lo ha annunciato lo stesso medico a Bloomberg News, spiegando che sta passando al settore privato. Dunque, quello di oggi è il suo ultimo giorno a capo del team del presidente Joe Biden, al quale si era unito l’anno scorso durante la fase di transizione. Il presidente gli aveva dato l’incarico di accelerare la campagna vaccinale, ma non sembra aver vinto la sfida della vaccinazione. Non sono mancati problemi operativi a causa delle scarse forniture ai gruppi prioritari, poi ha avuto a che fare con gli scettici del settore pubblico.
Di fatto, quasi il 63% degli americani sopra i 5 anni sono completamente vaccinati, 7 adulti su 10 sono immunizzati, secondo i dati del Centers for Disease Control and Prevention, ma evidentemente quanto fatto finora non è sufficiente per arginare la quarta ondata Covid in Usa. Il coordinatore della risposta al Covid della Casa Bianca, Jeff Zients, in una dichiarazione lo ha ringraziato per il suo «lavoro instancabile nell’aiutare i funzionari sanitari statali e locali in tutto il paese a vaccinare le loro comunità».