Grave lutto nel mondo del calcio: è morto Craig Shakespeare, ex allenatore del Leicester. Come riferito in queste ore da numerosi media, il tecnico aveva solo 60 anni ed è deceduto nella mattinata di ieri, giovedì 1 agosto 2024, dopo che nel 2023 gli era stato diagnosticato un cancro. Non è riuscito a vincere la partita più importante, ma Craig Shakespeare è morto serenamente, circondato dalla sua famiglia e dagli affetti più cari. E’ divenuto famoso in particolare nella stagione di calcio 2016, quando, come vice allenatore di Claudio Ranieri, ha vinto clamorosamente la Premier League alla guida del Leicester, una delle favole calcistiche più belle che il calcio moderno ricordi.
Quando Ranieri lasciò le Foxes, gli subentrò proprio Craig Shakespeare, ottenendo i quarti di finale in Champions League dopo aver battuto in un incontro thriller il Siviglia agli ottavi di finale. Purtroppo la sua avventura a Leicester terminò in quell’annata, ma con il suo addio si chiuse quel brevissimo ciclo delle Volpi, che ancora oggi viene ricordato con grande affetto da tutti gli appassionati di calcio.
CRAIG SHAKESPEARE È MORTO: LA SUA CARRIERA DA ALLENATORE E GIOCATORE
Nel corso della sua carriera ha allenato anche l’Aston Villa, l’Everton, il Norwich, l’Hull e il Watford, ed è stato anche assistente tecnico nella nazionale inglese durante il periodo del commissario tecnico Sam Allardyce. Numerosi i messaggi di cordoglio in queste ultime ore, a cominciare da quello della League Manager’s Association, l’associazione dei tecnici di calcio inglesi, in cui si legge: “Mentre la famiglia è immensamente orgogliosa dei suoi successi calcistici sia come giocatore che come allenatore, per noi, la sua famiglia, sarà sempre principalmente un marito amorevole e amato”.
Come anticipato in questo messaggio di affetto, Craig Shakespeare è stato anche un giocatore di calcio, avendo militato fra le fila del Walsall, dello Sheffield Wednsday, quindi il West Brom Albion e il Grimsby, per un totale di 350 partite da professionista, carriera conclusa con il ritorno nei Baggies, dove poi è divenuto anche allenatore dell’accademia.
CRAIG SHAKESPEARE È MORTO: I MESSAGGI DI ADDIO
“È senza esitazione una delle persone più meravigliosamente talentuose, emotivamente comprensive, calme, equilibrate e scandalosamente divertenti che ho avuto il privilegio di chiamare amici”, sono state le parole di Nigel Pearson, un altro allenatore di calcio, anch’egli ex Leicester “Buon viaggio verso la prossima destinazione, mio meraviglioso amico. Sei amato e ammirato da tutti noi, e ogni volta che pensiamo a te, un sorriso, un sorrisetto, una risatina o un’occasione memorabile ci arriveranno. Siamo davvero fortunati ad aver conosciuto Shakey”, queste le sue toccanti parole.
Anche il noto portiere ex Manchester United ed ex nazionale danese, Kasper Schmeichel, ha voluto rendere omaggio a Shakespeare dicendosi devastato “ogni oltre dire” per la sua morte, e descrivendo come un allenatore fantastico nonché uno dei migliori mai visti e soprattutto una persona molto umana.