Il noto professore e psichiatra Paolo Crepet è stato intervistato quest’oggi dal programma Uno Mattina Estate, in diretta su Rai Uno, per parlare di amore e relazioni, alla luce del recente divorzio choc, quello fra Ilary Blasi e Francesco Totti. Paolo Crepet non sembrerebbe essere sorpreso più di tanto: “Bisognerebbe essere più cauti nel predire l’infinito amore, l’amore secondo me non finisce mai, ma i rapporti sì, e questa è una cosa che un bimbo fa fatica a capire ma andrebbe spiegato. Sarebbe civile che due persone che si sono realmente amate anche quando il rapporto finisce, sarebbe bello che si trasformasse in amicizia o in un rapporto dignitoso dove ci si rispetta e ci vuole bene comunque, questo si chiama civiltà, tutto il resto un po’ meno”.
La cosa certa è che il divorzio di Francesco Totti e Ilay Blasi ha mostrato come la coppia super osannata e idolatrata, sia di fatto umana, come ogni comune mortale, e anche in questo caso lo psichiatra Paolo Crepet non sembra più di tanto sorpreso: “Quando sei vulnerabile le relazioni diventano più ballerine, quando le vele sono gonfie, il capitano è forte, la barca è salda tutto diventa facile, ma le cose della vita non sono sempre così soprattutto per le persone di spettacolo, perchè sono le più esposte”.
CREPET: “UN GRANDE ATTORE MI DISSE CHE ERA DEBOLE”
“Un grande attore di teatro – ha continuato Crepet – mi disse che era debole, che aveva paura, tutti hanno paura, anche la gelosia è un sentimento di fragilità, se sei forte non temi nulla, quando cominci a sentire le gambe molli… è molto difficile, invecchiano tutti, anche i calciatori”.
Il caso peggiore è quando l’amore si trasforma in odio: “Sì capita – aggiunge Crepet – ma l’odio è una cosa molto mediocre, è una vita sprecata, come la vita formata sull’invidia, le persone intelligenti lo evitano, si scelgono altre strade, magari di complicità, anche a distanza che non è male”.