E’ diventato virale, facendo il giro del web e creando polemiche e dibattiti, l’opinione della dottoressa Tuesday Watts-Overall, che attraverso la propria pagina Instagram si è detta convinta che crescere i propri figli in un ambiente caotico, quindi una casa disordinata, non aiuta all’educazione degli stessi. Per la 33enne dottoressa è fondamentale mantenere la casa pulita e in ordine andando contro l’opinione popolare secondo cui il disordine può attendere.
“Quando il mio ambiente esterno è caotico, lo è anche la mia realtà interiore, e questo può avere un forte impatto sul modo in cui mi presento ai miei figli”, sono le parole rilasciate dalla stessa dottoressa parlando con i microfoni del Newsweek, spiegando perché un ambiente caotico in casa può essere deleterio. A sostegno della sua tesi e dopo essersi detta stressata, irritabile e meno paziente del solito, vi sarebbero alcuni lavori, a cominciare da uno studio della UCLA, l’Università della California, Los Angeles, da cui è emerso che le donne che descrivono le loro case come disordinate, avevano dei livelli di cortisolo più alti e si sentivano più stressate.
AMBIENTE CAOTICO IN CASA, GLI STUDI A SOSTEGNO DI QUESTA TESI
In un’altra ricerca pubblicata invece sulla rivista Personality and Social Psychology Bulletin viene sottolineato come l’ambiente caotico in casa porti non soltanto allo stress ma anche alla depressione. La dottoressa Watts-Overall ha spiegato a Newsweek che vi sono altre mamme che la pensano come lei, ma nonostante ciò sono tante quelle convinte che c’è sempre tempo per sistemare e mettere a posto la casa, non essendo quindi la loro priorità.
Il problema principali, per la stessa 33enne, è che il disordine e l’ambiente caotico in casa, è un costante promemoria visivo del caos che la circonda: “Significherebbe ignorare il sovraccarico sensoriale che deriva da un ambiente disorganizzato, cosa che molti di noi trovano difficile da fare perché il nostro cervello brama l’organizzazione”.
LA DOTTORESSA: “LO SFORZO NEL SISTEMARE…”
E ancora: “Per me e per tanti altri, lo sforzo necessario per ripristinare un certo livello di ordine ambientale supera di gran lunga lo sconforto che si proverebbe se si cercasse di aggrapparsi mentalmente alle caratteristiche di uno spazio caotico”. Per la dottoressa si tratta di una esperienza che ha un senso di sopraffazione con un impatto enorme sul suo ruolo di madre, e che gli impedisce anche di “entrare in contatto con i miei figli e di godermi davvero la maternità “.
Molti sono stati i commenti sotto al post incriminato e diverse madri su Instagram hanno condiviso l’opinione della dottoressa Watts-Overall, come ad esempio questa mamma che scrive: “Non ho e non do alcuna vergogna o colpa ad una persona con una casa disordinata, fate come volete. Ma per me un ambiente organizzato e almeno pulito mi aiuta davvero a prosperare”. Un altro utente aggiunge: “Lo spazio che mi prendo può farmi impazzire o farmi sentire in pace”.