Bankman-Fried, incontro con i vertici della Casa Bianca

Sam Bankman-Fried, fondatore ed ex amministratore delegato di Ftx arrestato con l’accusa di frode per il fallimento della sua piattaforma di trading di criptovalute, avrebbe incontrato in più occasioni alti funzionari della Casa Bianca. L’imprenditore, rilasciato su cauzione, avrebbe avuto almeno quattro incontri con il Governo nel corso dell’anno per cercare di influenzare la normativa sulle criptovalute e rafforzare i suoi rapporti a Washington. A spiegarlo è l’agenzia Bloomberg che citando alcune fonti vicine alla Casa Bianca. Bankman-Fried è accusato di frode.



Il fondatore dell’azienda è stato ritenuto responsabile del grave fallimento di FTX, la maxi piattaforma di criptovalute ora in bancarotta. Sam Bankman-Fried è stato arrestato lo scorso 11 dicembre nella sua villa all’Albany Resort nelle Isole Bahamas e non ha opposto alcuna resistenza. Nelle settimane precedenti aveva detto di non temere di aver commesso alcuna “colpevolezza o reato” nella gestione della piattaforma di criptovalute. Il fallimento dell’azienda ha portato ad un effetto a catena nei mercati delle monete elettroniche.



Le accuse a Sam Bankman-Fried

Sam Bankman-Fried è stato non solamente l’ad di FTX ma anche l’ideatore e fondatore dell’azienda. L’imprenditore è accusato di aver usato i soldi depositati dai clienti di FTX per finanziare una sua attività separata (Alameda Research, che si occupa di trading finanziario) e di aver elargito donazioni politiche molto generose: si parla di almeno 40 milioni di dollari solo negli ultimi tempi per il Partito Democratico Usa. Avrebbe inoltre impiegato fondi importanti per investimenti immobiliari personali: avrebbe “perso” in totale 8 miliardi di dollari in investimenti e risparmi di migliaia di clienti FTX.



Il fondatore di FTX ha sempre spiegato che i problemi dell’azienda deriverebbero da “disattenzioni contabili e non da atti criminali”. La piattaforma di criptovalute ha dichiarato istanza di fallimento lo scorso 11 novembre quando ha ufficialmente esaurito tutti i fondi richiesti dai clienti. Il tribunale di New York accusa Sam Bankman-Fried per 8 diverse accuse tra cui frode telematica, riciclaggio di denaro e associazione a delinquere finalizzata alla frode. Avrebbe inoltre versato contributi illegali per la campagna elettorale dei Dem e come si scopre in queste ore, incontrato alti funzionari della Casa Bianca: non è chiaro se abbia avuto contatti diretti anche con Biden.