Criptovalute, NFT e Metaverso. Fiscalità diretta, indiretta e successoria” è il titolo del lavoro di Antonio Tomassini, tributarista di DLA Piper e docente universitario, edito da Giuffrè Francis Lefebvre e appena ristampato dalla Maison di orologeria Hublot, che ha voluto raccontare la sua storia con gli NFT con una copertina ad hoc del volume. La pubblicazione è stata presentata a Milano presso House of BMW. Una bussola per orientarsi tra le nuove opportunità delle criptovalute, degli NFT e del Metaverso, fenomeni cardine della cosiddetta finanza decentralizzata, arrivata a valere oltre 230 milioni di dollari nel 2022.



Mentre altri paesi europei, come Austria e Germania, hanno già cominciato a regolamentare le cripto-attività, l’Italia arranca e una regolamentazione è sempre più imprescindibile, anche per cogliere le grandi opportunità che ruotano intorno alla tecnologia blockchain. Sempre più aziende, con il segmento premium e del lusso in prima fila, stanno investendo negli NFT e, per loro tramite, nel Metaverso. Non si tratta più solo quindi di affrontare le tematiche legate alle criptovalute, alla loro volatilità e ai loro rischi, ma di nuovi canali di comunicazione, marketing e vendita. Il Metaverso sarà verosimilmente un nuovo internet tridimensionale e giocherà un ruolo decisivo anche come piattaforma di interazione con il mondo reale, perché identità digitale e reale si parleranno sempre di più, come ha sottolineato il padrone di casa Massimiliano di Silvestre, Presidente e AD di Bmw Italia. Per giocare un ruolo importante nella partita delle cripto-attività e intercettare gli investimenti che ne derivano, l’Italia deve saper offrire al più presto un framework legislativo chiaro e coerente.
Alla presentazione della ristampa Hublot del volume, presso House of BMW a Milano, hanno partecipato, oltre all’autore, Massimiliano di Silvestre, Presidente e AD di BMW Italia, Augusto Capitanucci, Direttore Generale Hublot e Massimiliano Finazzer Flory, attore e regista, che ha tenuto una lectio fuori programma sul Metaverso e le sue tracce storiche nel mondo dell’arte e della cultura.
Antonio Tomassini ha messo in luce le carenze dello scenario regolamentare e fiscale, sottolineando però le straordinarie potenzialità delle relazioni tra tecnologia e diritto.



Tenendo sullo sfondo le prime proposte di legge che iniziano ad affacciarsi in Parlamento e a livello comunitario, come il disegno di legge 2572/2022 presentato in Senato e la bozza di Regolamento Micar, che non sembrano rappresentare soluzioni né immediate né definitive, l’autore offre un quadro compiuto, italiano ed internazionale, segnalando rischi e opportunità, e compiendo lo sforzo di proporre una possibile disciplina regolamentare e fiscale in assenza del legislatore, collocando il fenomeno nelle categorie giuridiche esistenti.

Il volume è oggetto anche di un video NFT in cui l’autore dialoga con Niccolò Abriani nel “Rifugio digitale” fiorentino che ospita l’installazione “Oro” di Fabrizio Plessi. La ristampa Hublot racconta nella copertina del volume come la Maison di orologeria utilizzi gli NFT e la tecnologia blockchain sia come certificato di tracciatura e garanzia dei suoi orologi sia per realizzare opere digitali NFT in collaborazione con l’artista icona dell’arte contemporanea Takashi Murakami.