Andrea Crisanti guarda con ottimismo alla campagna di vaccinazione (Bertolaso ha spiegato che ad aprile arriveranno una valanga di vaccini), credendo nel cambio di passo invocato dal premier Mario Draghi. Parlando nella serata di ieri durante il talk politico di Luca Sommi e Andrea Scanzi, ‘Accordi&Disaccordi’, su canale Nove, il microbiologo dell’università di Padova ha affermato: “Io sono ottimista sul cambio di marcia del piano di vaccinazione se non altro perché questo governo si gioca la faccia su questo”.
Quindi il padre del contenimento del covid nella regione Veneto nella fase 1, aggiunge: “Immagino che sicuramente il governo farà un investimento sia in risorse che in logistica, o almeno me lo auguro, come se lo augurano tutti quanti gli italiani. Ecco però, una cosa che non si dice agli italiani e che secondo me vale la pena di essere detta è che quando finalmente avremo raggiunto questo famoso 70 per cento, significa che l’Rt diventa 1, che significa che ci possiamo levare le mascherine, possiamo abbandonare tutto il distanziamento sociale e l’Rt, l’indice di contagio, rimane 1 che significa che se io ho 5mila casi una settimana, ne avrò 5mila la settimana successiva”. E ancora: “Per eliminare questa infezione bisogna aggiungere altre misure, cioè significa che bisognerà mantenere certi livelli di distanziamento e bisognerà, in alcuni casi, continuare a mettersi la mascherina”.
ANDREA CRISANTI: “AVESSERO PRESO IL CEO DI AMAZON…”
Andrea Crisanti ha parlato anche a “Il caffè del mercoledì”, e in quell’occasione ha commentato la decisione del governo Draghi di sostituire il Commissario Domenico Arcuri con il Generale dell’esercito Figliuolo. A riguardo il professore dell’università di Padova sembra un po’ scettico: “Due tre mesi fa avevo detto che il governo avrebbe dovuto contattare quelli di Amazon e io non l’ho detto a caso: Amazon è un gigante della logistica. Con tutto il rispetto, il nostro generale del Genio rispetto agli ingegneri di Amazon è un apprendista, questi sono in grado di movimentare miliardi di pacchi al giorno e distribuirli capillarmente in tutto il territorio. Mi creda, il fatto che sia un generale ha un grosso impatto mediatico e di comunicazione, ma le assicuro che per distribuire i vaccini probabilmente ci volevano persone esperte in ingegneria e in informatica che stanno la, non stanno nell’esercito. Se avessero preso il chief executive office di Amazon sarei stato più tranquillo”.