Sono sicuri i vaccini anti covid per i bambini di età compresa fra i 5 e gli 11 anni. A spiegarlo senza troppi giri di parole è stato il professor Andrea Crisanti, direttore del dipartimento di microbiologia dell’università di Padova. Ospite stamane presso gli studi del programma di Rai Tre, Agorà, condotto da Luisella Costamagna, il microbiologo ha parlato così: “I vaccini anti covid nei bimbi dai 5 agli 11 anni sono sicuri e parlo dopo aver visto i dati”.



Nelle scorse settimane Crisanti aveva invocato cautela sui vaccini ai questa fascia di età, ritenendo che le sperimentazioni fossero state fatte su un numero esiguo di campioni, ma con la partenza della vaccinazione di massa in Israele e poi negli Stati Uniti, i numeri sono divenuti più importanti ed hanno confermato i risultati iniziali circa l’efficacia ma soprattutto la sicurezza dello stesso vaccino anti covid anche per questa fascia di età. Nelle prime 24 ore di vaccinazione per questa fascia di età in Italia sono stati vaccinati circa 15mila bimbi, precisamente 15.063, ovviamente con una dose, così come comunicato dal bollettino vaccini anti covid pubblicato quest’oggi dal ministero della salute.



ANDREA CRISANTI: “LA SCUOLA E’ UN LUOGO SICURO”

Al momento la percentuale sul totale di platea è ancora molto bassa, 0.41 per cento, ma ovviamente trattasi solo di una prima giornata. Tornando a Crisanti, durante l’ospitata di stamattina ad Agorà, l’esperto ha spiegato che i luoghi più a rischio sono i mezzi pubblici, per cui bisognerebbe rendere obbligatorie delle mascherine più performanti rispetto a quelle classiche chirurgiche.

“I luoghi oggi più a rischio contagio Covid sono i mezzi pubblici, e andrebbero rese obbligatorie le mascherine Ffp2, i ristoranti, le discoteche e poi la scuola. Ma ora per la scuola abbiamo la vaccinazione e sono convinto che è sicura”. Quindi Crisanti ci tiene a precisare: “Io non mi sono spostato di un millimetro sui vaccini anti-Covid: parlo dopo aver visto i dati che sono molto confortati, nessun effetto collaterale se non un po’ di mal di testa”.