E’ Luca Zaia il grande trionfatore delle elezioni regionali dei due giorni passati. Il numero uno del Veneto è stato confermato dal suo popolo, giusto per dire un eufemismo, sfiorando il 77% delle preferenze e lasciando solo bruscolini agli avversari, a cominciare dal collega del Partito Democratico Lorenzoni. Secondo Andrea Crisanti, però, i veneti hanno votato la gestione dell’epidemia impeccabile, per lo meno nella prima parte di febbraio e marzo: “I veneti hanno premiato Zaia per come ha gestito l’epidemia – le parole dello stesso professore dell’università di Padova, riportate dal quotidiano Libero – con tutti i meriti e le contraddizioni del caso”. I due sono stati fianco-a-fianco per i primi mesi della pandemia di covid-19, poi Crisanti ha fatto un passo indietro, una rottura che non è mai stati chiarita fino in fondo. “In una situazione disastrosa il presidente mi ha detto retta seguendo l’evidenza scientifica – ha proseguito Crisanti raggiunto dal quotidiano La Stampa – se non fosse stato per me Zaia avrebbe combinato un disastro“.
CRISANTI: “ZAIA SI E’ PRESO IL MERITO E NON HO POTUTO TACERE”
E ancora: “Zaia il 28 febbraio parlò di epidemia mediatica, poi si è preso il merito e non ho potuto tacere“. Crisanti, vista la grande popolarità raggiunta in questi mesi, per via anche dei molteplici interventi televisivi e sui quotidiani nazionali, ha svelato di aver ricevuto un’offerta per un posto di lavoro nella politica: “Mi hanno poi offerto una candidatura al Senato per il centrosinistra e il M5S, ma preferisco rimanere uno scienziato. È così che mi sento più utile. Magari quando andrò in pensione ci penserò, ma mancano cinque anni”. Crisanti ha detto no alla proposta, ma il suo orientamento non è nascosto: “Nel Pd si può trovare un punto di riferimento, anche se è dilaniato da tante contraddizioni. Mi sento un liberal senza casa, attento alla giustizia sociale”. Curiosi come in molti nelle ultime ore si stiano prendendo un po’ i meriti del trionfo di Zaia, e fra questi anche il fotografo Oliviero Toscani: “Zaia deve ringraziare me se è stato eletto la prima volta – ha detto a Radio 24 – ha difeso i veneti quando ho detto che erano ubriaconi”. Zaia per ora non si è espresso e si gode la vittoria…