CRISI FERRARI, L’OPINIONE DI PIERLUIGI MARTINI
Un’altra delusione per i tifosi della Rossa a Budapest, nel Gran Premio d’Ungheria dove la Ferrari non è salita sul podio nonostante avesse il potenziale anche per vincere: possiamo parlare di fatto di crisi Ferrari, almeno pensando ai risultati raccolti in rapporto a un potenziale ben maggiore. A volte sbagliano i piloti, a volte ci si è messa di mezzo l’affidabilità, sicuramente troppe volte ci sono stati problemi di strategia.
Il dato certo è che Charles Leclerc vede allontanarsi Max Verstappen nella corsa verso il titolo mondiale Piloti di Formula 1. Per parlare della crisi Ferrari abbiamo sentito l’ex pilota Pierluigi Martini in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Come si spiega questa crisi Ferrari? La Ferrari ha fatto bene in tante occasioni, anche a Budapest Leclerc poteva allungare. Poi per errori ai box del tecnici questo spesso non si è verificato, proprio nella stagione dove c’erano grandi piloti e ottime possibilità.
Chi ha quindi le maggiori responsabilità? I tecnici che decidono la strategia del muretto ai box, che ha provocato molti problemi in questa stagione alla Ferrari. La macchina è buona ma sulla strategia non si è lavorato bene quest’anno.
Si aspettava di più da Leclerc? Leclerc è un campione, ha fatto degli errori come tutti ma resta sempre un grande pilota.
Come giudica invece Sainz? È un buon pilota ma non è un campione come Verstappen, Leclerc, Hamilton e anche Russell. Un po’ come Perez, che a sua volta è un buon pilota ma non è un campione.
Il Mondiale è ormai di Verstappen? Penso proprio di sì, Verstappen ha in mano il Mondiale, che dovrebbe riuscire a conquistare.
I tifosi sono arrabbiati per la crisi della Ferrari, cambierebbe qualcosa? Cambiare qualcosa… Gestirei meglio la strategia del muretto ai box: è lì il principale problema della Ferrari. Binotto è un grande ingegnere, un grande coordinatore, molto bravo nel pensare la macchina, non nella strategia del muretto ai box. Dovrebbe restare a casa, svolgendo fino in fondo la funzione che sa far meglio.
Quanto dovremo aspettare per vedere di nuovo un Mondiale della Ferrari? Non lo so, questo poteva essere l’anno buono. Ora c’è la Red Bull, il ritorno della Mercedes. Potrebbe essere anche il prossimo anno, ma non posso dirlo adesso. (Franco Vittadini)