CRISI MILAN, PERICOLO QUINTO POSTO: ORA SERVE DIFENDERE LA CLASSIFICA

Crisi Milan, dopo la sconfitta contro la Lazio il secondo posto è a rischio. Nel posticipo dell’ultima giornata del girone di andata rossoneri mai in partita allo stadio “Olimpico” di fronte alla squadra di Maurizio Sarri che, in virtù dei tre punti conquistati, si porta ad una sola lunghezza di distanza in classifica. Prima della lunga sosta per il Mondiale in casa Milan la parola “scudetto” era all’ordine del giorno, adesso l’undici di Stefano Pioli dovrà stare ben attento a difendere la seconda posizione. Oltre alla Lazio, infatti, ci sono Inter e Roma ad un solo punto mentre l’Atalanta rincorre a tre lunghezze.



Crisi Milan che sembra avere un minimo comune denominatore, ovvero le partenze ad handicap della squadra rossonera. Nella sfida di Lecce dello scorso 23 gennaio squadra sotto di due reti al 23′ e costretta a rimontare fino al pareggio conclusivo, poi la brutta figura in Supercoppa Italiana contro l’Inter con la gara chiusa già nel primo tempo in virtù delle reti realizzate da Dimarco e Dzeko in appena ventuno minuti. E, per finire, l’umiliazione contro una Lazio capace di rifilare quattro reti, la prima dopo appena quattro minuti dal fischio di inizio dell’arbitro Di Bello.



CRISI MILAN, ZANIOLO LA POSSIBILE SOLUZIONE?

Il secondo posto  è a forte rischio ma un aiuto alla crisi del Milan può arrivare nella corrente sessione di calciomercato. Ci sarà tempo fino al 31 gennaio alle ore 20 per porre rimedio ad una rosa che ha evidenziato lacune in tante zone dal campo. Gli acquisti dello scorso luglio non hanno rispettato le aspettative, da Origi a De Ketelaere passando per Adli e Thiaw, nessuno ha dato un contributo degno di nota alla causa rossonera. Ora la palla, quindi, di nuovo a Paolo Maldini e Frederic Massara, gli uomini mercato incaricati di dare nuova linfa alla rosa a disposizione di mister Stefano Pioli.



Il nome più gettonato in questi ultimi giorni di calciomercato è quello di Nicolò Zaniolo, in uscita dalla Roma. Il talento giallorosso, infatti, ha espressamente richiesto al suo club di essere ceduto nonostante il buon rapporto instaurato con mister Josè Mourinho. Il Milan, però, non è l’unico club desideroso di accaparrarsi le prestazioni dell’ex attaccante della Fiorentina che, ad oggi, sembra essere il primo obiettivo del Tottenham allenato da Antonio Conte. Saranno, quindi, giorni intensi per la dirigenza rossonera che, vista la crisi, non può permettersi di commettere altri errori in sede di calciomercato.