Stasera a Chi l’ha visto torna centrale il caso di Cristian Varone, il giovane 23enne scomparso misteriosamente dalla provincia di Caserta il primo agosto 2017. Il giovane è ancora vivo? Per la famiglia non ci sarebbero dubbi e per questo la famiglia torna a lanciare un nuovo appello ai telespettatori del programma di Rai3. Quello di Cristian è un giallo lungo ormai tre anni ma che non cessa di sollevare dubbi. La famiglia ed in particolare la madre di origini ucraine crede che il ragazzo possa essere ancora vivo e nei mesi scorsi ha nuovamente rotto il silenzio lanciando un nuovo appello sui social e denunciando il silenzio da parte delle istituzioni e la mancanza di interessamento per il caso da parte di chi, contrariamente, avrebbe dovuto fare chiarezza sulla scomparsa di un giovane. “Cri anche se ultimamente nessuno parla più di te, tu sei sempre nei miei pensieri, a volte vorrei poter fare qualcosa per smuovere il tuo caso però non so cosa nè come. A me manchi sempre tanto, vorrei rivederti qui, vorrei che vedessi tante cose che cambiano qui. Mi chiedo dove sei e poi mi viene da pensare che forse non ci sei più. Perché è troppo strano dopo tutto questo tempo non avere nessuna notizia di te. Come devo fare per scoprire la verità? Mi manchi troppo e sei sempre nei miei pensieri e nel cuore”, aveva scritto la donna, come riferito dal quotidiano Il Messaggero.



CRISTIAN VARONE SCOMPARSO, VERSO RIAPERTURA CASO?

Il caso di Cristian Varone era tornato al centro dell’attenzione poco prima dell’esplosione dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Il giallo aveva interessato in particolare i carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca che, sin dai primi frangenti avevano seguito la vicenda e avviato le indagini. Dopo l’archiviazione, scriveva Il Messaggero lo scorso febbraio, potrebbero riaprirsi e, da indiscrezioni trapelate di recente, potrebbero contemplare un maggiore interessamento di un gruppo interforze che avrebbe il compito di pattugliare con un elicottero i Monti Aurunci, dalla parte della frazione di Tuoro. Qui negli ultimi anni sono numerose le scomparse segnalate tra cui alcuni anziani alcuni dei quali mai più trovati, ospiti di una casa di cura della zona. Non è un caso che in tanti abbiano intravisto nel caso di Cristian una scomparsa anomala al pari di altre sparizioni avvenute nella medesima zona. Ad oggi sarebbero giunte segnalazioni al centralino del 113 da parte di persone che lo avrebbero visto lavorare in un bar a poca distanza da Roma o nei  pressi di Ostia lido. Al momento della misteriosa scomparsa lavorava in un caseificio e mentre si trovava sul posto di lavoro aveva detto di non sentirsi bene preferendo fare ritorno a casa. Secondo la sua famiglia, si trovava in stato confusionale e in preda ad allucinazioni al punto che temeva di essere ucciso. Per questo era stato portato al pronto soccorso dell’ospedale San Rocco di Sessa Aurunca, ma durante la notte era scappato facendo perdere le tracce.

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