Cristiana Calone e suo padre Massimo Ranieri: dalla prima apparizione insieme al libro “Riconosciuta”

La storia di Cristiana Calone ha nel tempo appassionato, commosso, soprattutto per il lieto fine che nel 2007 si è palesato in diretta televisiva. La giovane cantante è figlia di Massimo Ranieri, ma la sua storia soprattutto in giovane età non è stata facile in relazione al rapporto con il padre. Il riconoscimento è arrivato solo diversi anni dopo la sua nascita ma è stato lo stesso cantautore negli anni a riconoscere l’errore motivando la scelta.



Cristiana Calone è più volte intervenuta per raccontare i dettagli del mancato riconoscimento di suo padre Massimo Ranieri, tornato poi sui suoi passi negli anni a seguire recuperando con amore il tempo e terreno perduto con sua figlia in giovane età. La cantante ha di recente pubblicato il libro “Riconosciuta” dove – come riporta Il Mattino – ha raccontato ulteriori dettagli sulla sua storia in relazione al rapporto con il padre.



Cristiana Calone e suo padre Massimo Ranieri: “Dei soldi non mi è mai importato nulla…”

Cristiana Calone è nata dalla relazione tra Massimo Ranieri e Franca Sebastiani ma, come anticipato, solo diversi anni dopo il cantautore e attore decise di rimediare agli errori del passato riconoscendola come sua figlia. Nel 2007, durante una trasmissione televisiva, il padre decise di presentarla come sua figlia per la prima volta al grande pubblico dando vita ad un duetto che ha commosso milioni di telespettatori. Da allora il rapporto è sicuramente cresciuto come dimostrato dalle stesse parole di Cristiana Calone in diverse interviste rilasciate nel tempo.



“Oggi mi sono riconosciuta come artista, non ho bisogno di usare il nome di mio padre perché Massimo Ranieri è solo lui, io sono un’altra persona. Adesso il suo cognome ce l’ho nel cuore, non mi serve sul palco”. Queste le parole di Cristiana Calone in una recente intervista – come riporta Il Mattino – che mettono in evidenza grande orgoglio ma soprattutto come il suo interesse sia riavere Massimo Ranieri in qualità di padre nella sua vita e non per meri secondi fini artistici. “A me dei soldi non è mai fregato nulla; ho passato momenti duri, ho fatto di tutto, dalla cameriera alla cubista, dalla donna delle pulizie alla segretaria. Non ho mai chiesto niente e non elemosino aiuto…”