“Il giorno della sua morte è stato molto brutto. Ma voglio ricordarlo con il sorriso, l’energia e la voglia di vivere”: così ha esordito Cristiana Ciacci a Oggi è un altro giorno ricordando il padre Little Tony. La cantante ha ripercorso la straordinaria carriera del padre, ricordando in particolare l’esperienza in Inghilterra: “Ha avuto un grandissimo successo, doveva rimanere una settimana e invece ci è rimasto due anni”.
Nel corso del dialogo con Serena Bortone, Cristiana Ciacci ha voluto mettere in risalto il grande amore che legava Little Tony alla madre: “L’ho visto piangere tante volte, ogni volta che parlava di mia madre, sia in pubblico che in privato. Il loro era stato un grande amore, durato tutta una vita, anche nonostante la separazione. Mi hanno dimostrato che l’amore eterno esiste: non importa se due persone prendono strade diverse, il bene profondo resiste a tutto e l’amore ritorna, riemerge”. (Aggiornamento di MB)
L’amore di Cristiana Ciacci per il padre Little Tony
Little Tony è venuto a mancare nel 2013 ma il suo ricordo è ancora vivo nel cuore e nella memoria dei suoi cari e dei suoi fan. A tenere viva la sua musica è soprattutto Cristiana Ciacci, sua figlia, che ha fondato la Little Tony Family, celebre band che gira l’Italia facendo risuonare le note della musica del cantante che ha avuto tanto successo negli anni ’60 e ’70. Come ha raccontato qualche tempo fa Cristiana, la gente è ancora molto affascinata dalla musica di suo padre. Nei vari tour e concerti, infatti, non mancano mai apprezzamenti ed emozione.
La figlia di Little Tony ha spiegato: “Questa è una cosa molto molto bella che ho modo di constatare con mano quando facciamo degli spettacoli. Papà è parte integrante dello spettacolo perchè viene proiettato su un grande schermo alle nostre spalle e canta alcune frasi delle sue canzoni con noi e questo crea un impatto emotivo molto forte”, ha spiegato Cristiana. Le persone, ha aggiunto, “rimangono affascinate”.
Il rapporto tra Little Tony e la figlia
Il rapporto tra Little Tony e sua figlia Cristiana Ciacci è sempre stato molto speciale, anche se non sono mancati momenti difficili di scontro: “In tantissime interviste abbiamo sempre detto che avevamo un rapporto un po’ complicato ma non abbiamo mai avuto modo e possibilità di spiegare il motivo. Alla base c’era questo amore sconfinato ma poi il rapporto inevitabilmente era molto contrastato tra noi”.
A creare attrito sono stati soprattutto i problemi di natura psicologica di Cristiana: “È stato difficile e ci sono voluti molti anni. Siccome molti miei malesseri erano di natura psicologica, papà non li considerava come dei problemi. Per lui le malattie erano quelle che si potevano riscontrare clinicamente. Lui avrebbe poi voluto che io vivessi senza affrontare le cose di petto, con più leggerezza. Mi avrebbe voluto più allegra e senza il fardello del dolore che mi accompagnava”. La soluzione è stata evitare di parlarne: “Abbiamo poi trovato un punto di incontro in cui quando coglievamo l’occasione di papà per stare insieme tralasciavamo quegli argomenti che potevano portarci nuovamente a discutere. Questo è stato il nostro compromesso”.