LA “FOTOGRAFIA” SUL CRISTIANESIMO NEL MONDO
Il numero di cristiani cresce nel mondo, ma non in Europa, dove anzi il numero dei battezzati diminuisce. A scattare la fotografia sul cristianesimo è l’Annuario Statistico della Chiesa che è stato diffuso dall’Agenzia Fides in vista della 98esima Giornata Missionaria Mondiale in programma domenica: è stato registrato un calo di 474mila fedeli nel Vecchio Continente in base ai dati del 2022. I numeri e le statistiche delineano un quadro religioso a livello mondiale che invita a una riflessione.
In generale, al 31 dicembre di due anni fa risulta un incremento di 13,7 milioni di cattolici nel mondo, che nel complesso arrivano a 1,3 miliardi circa, con un calo appunto solo in Europa. Al contrario, c’è un incremento importante in Africa e in America, rispettivamente di 7,2 e poco meno di 6 milioni di fedeli, mentre in Asia ci sono 889mila cattolici in più, nell’Oceania invece l’incremento è pari a 123mila. Dunque, i cattolici sono il 17,7% della popolazione mondiale.
DOSSIER AGENZIA FIDES SULLE FIGURE RELIGIOSE
Le statistiche riportate dall’Agenzia Fides si soffermano anche sulle figure religiose. Ad esempio, sono 13 in più i vescovi rispetto ai dati dell’anno precedente, mentre il numero dei sacerdoti è calato, soprattutto in Europa, dove il calo è di 2.745. Anche in questo caso il trend opposto è registrato in Africa e Asia. Se però i sacerdoti diocesani a livello mondiale sono leggermente diminuiti (-439), quelli religiosi invece sono di più (+297). I dati al 2022 mostrano un calo dei religiosi non sacerdoti (-360), anche in Africa, sebbene il calo sia inferiore rispetto all’Europa (-229 contro -382).
Agenzia Fides segnala che c’è anche un trend di calo generale delle religiose (-9.730), che crescono soprattutto in Africa (+1.358) mentre calano sensibilmente nel Vecchio Continente (-7.012). In calo il dato relativo ai seminaristi maggiori e minori, fatta eccezione per l’Africa.
LE VARIAZIONI DAL 1998 AL 2022
Oltre a pubblicare il dossier, l’Agenzia Fides allega un’appendice in cui sintetizza i dati raccolti in un arco di tempo maggiore, di 25 anni, per offrire una analisi delle variazioni in questo arco temporale. In questo caso non si scende nel dettaglio per quanto riguarda i continenti, ma si delinea il quadro generale a livello mondiale tramite i dati. A tal proposito, emerge che dal 1998 al 2022 il numero dei cattolici è sempre stato in crescita, soprattutto se il dato viene tradotto a livello percentuale: se nel 1998 il 17,4% della popolazione nel mondo era cattolica, nell’ultima rilevazione è il 17,7%.
Altrettanto importante è il dato relativo al numero di sacerdoti, che in 25 anni è cresciuto di poco, mentre quello dei religiosi non sacerdoti e delle religiose è calato. Di fatto, i primi non sono andati oltre i 60mila in ben 25 anni. Infine, torniamo all’aumento della popolazione cattolica, che contrasta col dato relativo al battesimo: è diminuito il numero di questo sacramento, ne sono stati amministrati 4,6 milioni in meno.