Tra le protagoniste indiscusse di questo quinto Grande Fratello Vip, a pochi giorni dal suo esordio, c’è lei, la contessa Patrizia De Blanck. A mandarle un messaggio in queste ore attraverso i suoi social è stato Cristiano Malgioglio, paroliere ed amico della gieffina, il quale ha voluto anche lanciare una richiesta direttamente al padrone di casa del reality che in passato lo ha visto protagonista, Alfonso Signorini. “Per molti usa un linguaggio scurrile e sono d’accordo con voi”, ha esordito Malgioglio, “Però posso assicurarvi che se evitasse di dire delle parole pesanti verso il prossimo Patrizia De Blanck non sarebbe più lei”. Parole di grande stima, quelli riservati da Cristiano all’attuale concorrente del GF Vip la quale potrebbe essere forse mal interpretata dai telespettatori. O almeno sarebbe questo il sentore di Malgioglio che dunque aggiunge: “Per quelli che la conoscono e’ di una generosita’ e di una sensibilita’ straordinaria ed e’ anche una brava persona. Peccato che al pubblico del Grande Fratello , dia una immagine storpiata del personaggio”.



CRISTIANO MALGIOGLIO PARLA DI PATRIZIA DE BLANCK E LANCIA UN MESSAGGIO A SIGNORINI

Nel lungo messaggio pubblicato su Instagram, Cristiano Malgioglio ha così voluto sostenere con forza l’amica Patrizia De Blanck elencandone le doti che la contraddistinguono: “E’ una donna forte e intelligente. Finalmente una donna che ti dice in faccia quello che pensa e non usa filtri. Meglio lei che da pieno ritmo al programma che una gatta senza artigli o un uomo senza carisma”, ha sostenuto il paroliere nel suo intervento su Instagram. Cristiano si è poi augurato di poterla vedere ancora a lungo all’interno della Casa del GF Vip. “Stanotte mi dicono che mi abbia sognato. Forse gli ricordo la mia presenza dentro il reality?”, si è domandato, pieno di gratitudine Cristiano. “La felicità, la tristezza, l’ira e l’amore tutto serve per fare un buon reality”, ha continuato, elencando quelli che a suo dire sarebbero gli ingredienti fondamentali per la buona riuscita del programma. Tuttavia, a detta del paroliere, non tutti ne sarebbero a conoscenza di ciò dal momento che reciterebbero una parte. E ciò, sempre a sua detta, sarebbe sinonimo di “fallimento”. “Essere se stessi e’ una virtù”, ha chiosato, non prima di un appello alla produzione e ad Alfonso Signorini: “Speriamo che la proteggano, prima che apri la porta e scappi via. Ricordate alla Contessa di usare un linguaggio meno colorito. Cercate di farlo… mia cara produzione”.