La verve di Cristiano Malgioglio non la scopriamo di certo oggi; la sua originalità, sia estetica che artistica, è di fatto l’arma in più che gli ha concesso di scrivere pagine importanti del mondo dello spettacolo italiano con particolare riferimento alla musica. Oggi, ospite di Francesca Fialdini a Da noi a ruota libera, il paroliere si è raccontato non solo dal punto di vista professionale ma anche al di là del suo personaggio. “Nella vita privata sono un nostalgico, un casalingo; ascolto molta musica ed esco ogni tanto con quei pochi amici che ho. Mi piace incontrare le persone in giro che mi chiedono cose, curiosità, come quando vado al supermercato…”. Proprio da questo punto Cristiano Malgioglio, come sempre carico di ironia, ha impreziosito il racconto con un simpatico aneddoto. “A volte mi capita di fissare per interi i minuti i pomodori, sono andato anche da un analista per chiedere perchè fossi attirato da queste cose di colore rosso e lui mi ha detto: ‘Sei felice quando lo fai? E allora continua’”.
L’autoironia di Cristiano Malgioglio non si smentisce anche a proposito del tema sentimentale. Il paroliere ha raccontato in passato di essere fidanzato con un ragazzo turco, Furkan, più giovane di lui; e dunque, come procede la liaison? A quanto pare le vanno ancora nel verso giusto ma il paroliere non si è detto particolarmente convinto: “Io ho sempre le farfalle nello stomaco, sono sempre innamorato, però mi lasciano sempre! Ora va a gonfie vele, ma tra poco mi sa che si sgonfiano!”.
Cristiano Malgioglio a Da noi a ruota libera: “La telefonata di Mina mi ha cambiato la vita…”
Dalla liaison con Furkan – fidanzato di Cristiano Malgioglio – si passa poi al tema professionale, alla ‘volta buona’ di Cristiano Malgioglio nel mondo della musica. Incalzato da Francesca Fialdini – a Da noi a ruota libera – il paroliere non può che ricordare un incontro in particolare che ha poi portato la sua carriera ai fasti che ben conosciamo. “La telefonata che mi ha cambiato la vita? Quando Mina ha inciso per la prima volta una mia canzone… Inizialmente non credevo fosse lei, mia madre lo stesso, disse: ‘Vabbè, Sofia Loren…’. Invece era proprio lei, mi disse di andare in sala di registrazione per ascoltare il brano”.