Cristiano Malgioglio è stato ospite di Da noi a ruota libera, la trasmissione della domenica pomeriggio di Rai1, condotta da Francesca Fialdini. “Mi sono vestito da solo, truccato e pettinato da solo”, ha ammesso subito dopo essere stato accolto da una emozionata padrona di casa. “Sono sempre stato diverso da tutti gli altri, e questa è stata la mia grandissima fortuna”, ha aggiunto. Malgioglio ha sottolineato di essere contro ogni forma di discriminazione: “Sono tra quei personaggi che combattono sempre”, eppure ha ammesso di non essere mai stato vittima di bullismo. “Lo vedo sugli altri ed è un dolore pazzesco, bisogna combattere”, ha spiegato.
Cristiano si è detto rispettoso delle regole anche quando si reca in paesi particolari. “Io amo molto le donne”, ha aggiunto, venendo però frenato dalla Fialdini che ha commentato: “Ma di randellate ne hai date a Tale e Quale show”, riferendosi ai suoi taglienti commenti ad Alba Parietti. “Aver avuto Alba Parietti è stato per me un miracolo perché è una donna intelligente, bella, si mette in gioco”, ha commentato Cristiano, “ma sicuramente venerdì farà qualcosa, magari arriverà all’improvvisto”.
Cristiano Malgioglio e la sua vita privata
Cristiano Malgioglio non ha risparmiato poi l’imitazione di Biagio Izzo: “E’ stata spaventosa!”, ha commentato ironico. La come si può diventare Cristiano Malgioglio? “Non lo so, perché è difficile. Quando sono in scena ho delle movente mie, non ho mai imitato nessuno ma gioco molto con le mani, a seconda delle canzoni”, ha spiegato. Tra i messaggi giunti al programma, quello di Giorgio Panariello: “Sono innamorato pazzo di Malgioglio, mi sono trovato benissimo a lavorare con lui!”. “Panariello è un’emozione perché è un attore meraviglioso”, ha ammesso Malgioglio, ringraziandolo molto. Parole di stima anche nei confronti di Carlo Conti che gli ha dato questa importante opportunità con Tale e quale show.
Della sua vita privata però sappiamo molto poco. “Non bisogna raccontare le cose private della mia vita, la mia vita è questa”, ha confidato. Non poteva mancare un ricordo di Raffaella Carrà: “Per me è stato un dolore immenso perchè una donna come lei non nascerà più”. Tra le persone che gli hanno salvato la vita, anche il medico che lo ha aiutato nella sua battaglia contro il melanoma: “Questo mi tocca profondamente il cuore. Io venivo fuori da un grande successo, dovevo andare in Brasile per la promozione e ad un certo punto accendo la tv e vedo il professor Mercuri che per me è un luminare. Lo chiamo per un appuntamento, mi sono messo una pomata sulle gambe e ho visto un neo che non mi piaceva. La prevenzione è molto importante”, ha aggiunto, ricordando Rossano Rubicondi, “che si è trascurato moltissimo”. “Il professore mi ha dato la vita”, ha aggiunto, spiegando che dopo averlo visto ha saputo che bisognava togliere subito quel neo: “In quel momento sono impazzito e ho avuto il terrore, mi ha detto che avrei avuto 5 mesi di vita”. Solo Mara Venier era a conoscenza del suo melanoma: “Adesso sono qui con il mio pubblico”, ha ammesso, “è molto bello perchè è importante la prevenzione”. A Cristiano sarebbe piaciuto diventare padre: “Mi sarebbe piaciuto un figlio, se fossi stato padre forse sarei stato molto attento a tutto, mi sarei molto preoccupato”.