Tanti gli amici che hanno voluto ricordare nelle scorse ore Raffaella Carrà, fra cui anche Cristiano Malgioglio, intervistato in collegamento dal programma Estate in Diretta, su Rai Uno. “Per prima cosa – ha esordito il famoso personaggio televisivo – volevo scusarmi per l’altro giorno quando avevo ricevuto questa triste notizia, mi aveva chiamato il mio agente e pensavo fosse una notizia finta, poi ho ricevuto tante altre telefonate fra cui quella di Angelo Perrone, che continuava a piangere e allora ho capito che la cosa era vera e così non mi sono trattenuto”.



Raffaella Carrà e Cristiano Malgioglio erano molto legati: “Ero molto legato non so se professionalmente a meno e Raffaella aveva grande affetto nei miei confronti, e Angelo Perrone come Alessandro Lo Cascio erano i figli che lei avrebbe voluto avere, erano molto legati a lei e lei erano molto legati a loro”.

CRISTIANO MALGIOGLIO: “RAFFAELLA CARRA’? QUANDO SCRISSI INNAMORATA…”

Malgioglio ha proseguito: “Questi collegamenti mi mettono emozione, io voglio essere allegro, non voglio ricordare Raffaella in maniera dolorosa, sono felice che voi avete fatto ascoltare la canzone Innamorata, una di quelle che lei amava, quando ho scritto questo testo Raffaella mi disse che voleva una canzone d’amore, una canzone di due persone che si amano, allora io ho capito che la persona che lei amava era Iapino e così ho fatto questo testo sulle musiche di uno dei più grandi cantautori brasiliani, Roberto Carlos, e per me è stato bello scriverlo, lei ha dato un’interpretazione molto sensuale e mi ha rallegrato molto ma anche Roberto Carlos, che ha avuto parole bellissime per lei”. Poi ha aggiunto: “La gente è abituata a vedere un Malgioglio diverso perchè dentro di me c’è allegria e ironia e quando mancheranno queste cose penso che non farò più tv, ma quello è stato un colpo molto forte per me, come se fosse andata via una persona della mia famiglia, troppo speciale”.



CRISTIANO MALGIOGLIO: “UN MESE FA MI CHIAMO’ RAFFAELLA CARRA’ E…”

Ha poi raccontato un curioso aneddoto, quasi un presagio, avvenuto poco tempo fa: “Un mese fa l’avevo sentita al telefono e mi aveva detto “Cristiano, quando tu vai in tv la tv cambia colore, ti prego non cambiare mai e rimani così come sei”. Io ho chiamato Angelo e gli ho chiesto come mai queste parole visto che Raffaella non mi aveva mai fatto un complimento, non capivo che forse quello era l’addio. Poi mi sono arrivati anche due dischi da lei, tra cui Forte forte forte; quando ho scritto questa canzone è stata la prima canzone d’amore che lei ha cantato, lei mi ha fatto una grande interpretazione. Io avevo il terrore di proporle quel testo ma quando l’ha letto mi ha detto che ero birichino: grazie a lei mi conoscono in alcuni paesi dove non mi conoscevano”.



Malgioglio ha ricordato anche il famoso gioco dei fagioli in Pronto Raffaella: “E’ stato un momento simpatico, ma basta parlare dei fagioli, in quel programma aveva ospiti straordinari, Pertini, Andreotti e tanti altri. Dall’America ho ricevuto tantissimi messaggi come se Raffaella fosse mia sorella e mi ha riempito il cuore: oggi la scomparsa di Raffaella l’hanno sentita tutti, ci mancherà, un mito”. Il paroliere si lancia poi in un appello: “Mi piacerebbe molto che via Teulada si chiamasse via Raffaella Carrà, lei è stato un pilastro della tv, faccio questo appello alla Rai, unitevi anche voi a questo appello. Raffa era perfetta, una donna come lei non nascerà più. Quando recitò con Sinatra il regista aveva selezionato molte attrici famose ma quando vide Raffa scelse lei senza sapere chi fosse”.