Cristiano Malgioglio è seriamente preoccupato come tutti noi italiani per la situazione di estrema emergenza legata al Coronavirus. Forse proprio l’ansia che unisce l’intero Paese per via dei numerosi contagi e delle vittime causate dal virus hanno portato il popolare paroliere a scagliarsi contro due star mondiale del calibro di Madonna e Lady Gaga. E così su Twitter il buon Malgioglio ha tuonato: “Nessuna solidarietà per il nostro Paese da parte di Madonna, Lady Gaga e di molti altri artisti di origine italiana , per quello che sta causando il #conavirus . Complimenti… Sensibilità zero”. Un attacco pesantissimo contro due delle star musicali più amate e che, in questo momento, secondo Cristiano, non avrebbero fatto ad oggi nulla di concreto per dare una mano agli ospedali italiani sempre più in affanno, a causa del numero sempre crescente di contagi. Le due cantanti di fama mondiale, ovviamente, non hanno replicato via social ma non è escluso che abbiano comunque deciso, seppur silenziosamente, di fare qualcosa per il nostro Paese al quale sono entrambe legate anche per via delle origini.
CRISTIANO MALGIOGLIO CONTRO LADY GAGA E MADONNA
Cristiano Malgioglio si è scagliato in maniera molto dura contro la cugina Lady Gaga, reduce dal suo ultimo singolo di successo, “Stupid love” e contro Madonna. Su Twitter alcuni follower hanno commentato ironicamente: “Malgy chiama tua cugina e rimproverala”, scrive una utente. E le fa eco un altro follower: “Tua cugina è una tirchia?”. Tra gli altri commenti anche quello più ragionato di un utente che scrive: “Si dice che Gaga abbia donato 500K dollari alla ricerca. Non devono per forza farsi sentire attraverso i social o render pubblica la loro beneficienza; fece lo stesso quando ne donò 1 milione per il terremoto di Amatrice”. Chissà se le due star hanno deciso di agire (o magari agiranno) in forma anonima o se come i nostrani Ferragnez (Fedez e Chiara Ferragni) faranno qualcosa di veramente grande e bellissimo come quello che stanno portando avanti da alcuni giorni con risultati davvero stupefacenti, contribuendo a dare respiro agli ospedali del Nord e permettendo la nascita di campagne di raccolta fondi anche destinati al Sud Italia.