Cristiano Ronaldo al Manchester United: visite mediche, firma e numero di maglia

Il nuovo capitolo della carriera di Cristiano Ronaldo al Manchester United è pronto ad iniziare. L’asso portoghese, dopo aver detto addio alla Juventus per far ritorno alla squadra che lo ha lanciato nel calcio dei grandi, è volato a Lisbona, ha completato le visite mediche e può così iniziare la sua avventura alla corte di Ole Gunnar Solskjaer. Ronaldo, che ha già militato nelle fila all’Old Trafford dal 2003 al 2009, è pronto per tornare a vestire la maglia dei Red Devils dopo dodici anni. Secondo quanto riportato da Sky Sport, CR7 firmerà un contratto di due anni e diventerà il calciatore più pagato della Premier League, con 25 milioni di sterline a stagione (poco più di 29 milioni di euro).



L’unico dubbio da sciogliere resta il numero di maglia che indosserà. Attualmente la “sua” 7 è sulle spalle di Edinson Cavani, e secondo il regolamento di Premier League non è possibile cambiare i numeri di maglia a stagione già iniziata, a meno che il calciatore non venga ceduto rendendolo vacante. A creare attesa in merito è stata la stessa Lega, infatti sul sito ufficiale “premierleague.com”, nell’elenco dei calciatori dello United, sia Cavani che Cristiano Ronaldo sono indicati con il numero 7. Non resta dunque che attendere l’annuncio del Manchester United ed eventuali sviluppi di calciomercato.



Cristiano Ronaldo al Manchester United: ecco come giocherà nella formazione di Solskjaer

Con passaggio di Cristiano Ronaldo al Manchester United, Ole Gunnar Solskjaer dovrà risolvere diverse grane per quanto riguarda la collocazione tattica che il portoghese avrà. La rosa dei Red Devils era già abbastanza ricca, soprattutto dopo gli acquisti di Raphael Varane dal Real Madrid e di Jadon Sancho dal Borussia Dortmund. Per Solskjaer non sarà dunque semplice scegliere la formazione titolare da dover schierare. L’importanza e la caratura tecnica di Cristiano Ronaldo sono certe, e la duttilità sviluppata soprattutto negli anni alla Juventus possono aiutare il suo nuovo allenatore.



Nel 4-2-3-1 di Solskjaer, Ronaldo, infatti, potrebbe ricoprire sia il ruolo di prima punta, alternandosi con Martial, Greenwood e Cavani, si quello di ala sinistra, alternandosi con Rashford. Il suo nuovo allenatore potrebbe anche cucirgli addosso un nuovo ruolo, quello da trequartista, ma anche lì la concorrenza è spietata, con il connazionale Bruno Fernandes che appare inamovibile. Sicuramente, per Solskjaer lasciare in panchina uno come Cristiano Ronaldo sarà difficile, e le diverse competizioni che lo United affronterà renderanno più semplice l’utilizzo di tutti i giocatori a disposizione.