Sono almeno tre le partite che Cristiano Ronaldo salterà dopo essere risultato positivo al coronavirus. La Juventus dovrà fare a meno del suo fuoriclasse per i match contro Crotone, Dinamo Kiev e Hellas Verona. Poi molto dipenderà dai prossimi tamponi, ma non è da escludere una clamorosa assenza nel big match contro il Barcellona dell’eterno rivale Lionel Messi in programma il 28 ottobre. Ricordiamo che in base al protocollo Uefa il placet per tornare in campo nelle competizioni europee deve arrivare sette giorni prima. Nel Dpcm che entrerà in vigore domani, invece, è stabilito che «le persone asintomatiche risultate positive alla ricerca di SARS-CoV-2 possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa della positività, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare con risultato negativo (10 giorni + test)». (Aggiornamento di MB)
“CR7 POSITIVO AL SESTO TAMPONE IN SETTE GIORNI”
Arrivano nuovi aggiornamenti sulle condizioni di Cristiano Ronaldo, risultato positivo al coronavirus. Come riportato dai colleghi di Report, il fuoriclasse della Juventus è risultato positivo al sesto tampone effettuato negli ultimi sette giorni. I primi cinque test hanno dato esito negativo, mentre il sesto ha certificato la positività al Covid-19 del numero 7. Confermato che tutti gli altri calciatori della selezione portoghese risultano negativi. Tuttomercatoweb evidenzia che CR7 non ha accusato alcun tipo di sintomo legato al coronavirus ed attualmente si trova in isolamento nella sua Lisbona. Nei prossimi giorni l’attaccante si sottoporrà ad un nuovo tampone – la data è ancora ignota – ma ciò che è certo è che resterà in territorio lusitano: per il momento è escluso un suo ritorno a Torino. (Aggiornamento di MB)
CRISTIANO RONALDO POSITIVO AL CORONAVIRUS
Cristiano Ronaldo positivo al coronavirus. A lanciare la notizia clamorosa è il quotidiano portoghese A Bola, poi è arrivata la conferma della Federcalcio portoghese. Il fuoriclasse della Juventus, infatti, è risultato affetto dal Covid durante il ritiro con la Nazionale, che domani affronterà la Svezia per la Nations League. Ora Cristiano Ronaldo si trova in isolamento. Le sue condizioni di salute non destano alcuna preoccupazione, in quanto CR7 risulta asintomatico, ma la Juventus dovrà rinunciare a lui fino a quando non si sarà liberato del virus Sars-CoV-2. Il coronavirus però preoccupa in Portogallo. Nelle ultime ore è stato registrato il numero più alto di decessi dal 20 maggio scorso: ci sono stati 16 morti nelle ultime 24 ore. Un numero che rientra nella tendenza dell’aumento dei casi di contagio registrata nelle ultime settimane nel Paese e anche in Europa. In Portogallo il numero totale dei decessi è salito a 2.110 vittime, i contagi sono a 89.121, 1.208 più di ieri.
CRISTIANO RONALDO VIA DAL RITIRO: POSITIVO AL COVID
Come previsto da protocollo, per Cristiano Ronaldo è scattato subito l’isolamento. A confermare le indiscrezioni dei giornali portoghesi è stata la stessa Federazione, ma si era capito che qualcosa non andava, visto che l’allenamento che era programmato per questa mattina alle ore 11 era stato rinviato al pomeriggio, alle ore 17. La stessa conferenza stampa del commissario tecnico Fernando Santos, invece, era stata spostata alle 19. “Cristiano Ronaldo è stato costretto ad abbandonare il ritiro della Nazionale dopo essere risultato positivo al Covid-19”, recita il comunicato ufficiale. Quindi, niente Svezia per l’attaccante della Juventus. “In seguito al caso di positività di Ronaldo, la parte restante del gruppo squadra è stata sottoposta a ulteriori controlli, che hanno avuto tutti un esito negativo”. Quindi, il resto del gruppo del Portogallo è a disposizione dell’allenatore.