Cristiano Ronaldo e il caso Coca Cola: il fuoriclasse della Juventus, alla vigilia del match fra il suo Portogallo e l’Ungheria, valido per gli Europei 2020, ha fatto parlare di sé nelle ultime ore per un gesto insolito compiuto di fronte alle telecamere in occasione della conferenza stampa di presentazione della partita che vedrà scendere in campo i lusitani, detentori del titolo continentale per nazioni. Poco dopo essersi seduto accanto al proprio commissario tecnico, Ronaldo sembra quasi infastidito, ma risulta difficile capire quale sia il motivo della sua contrarietà. Il suo sguardo, però, è rivolto verso il tavolo e ben presto a tutti è nota la ragione: su di esso si trovano due bottigliette di Coca Cola, sponsor ufficiale della competizione calcistica.
Per qualche secondo CR7 tiene lo sguardo abbassato, prova a respirare lungo e a mantenersi calmo, ma per un campione come lui la presenza di quella bevanda è intollerabile: afferra le due confezioni e le allontana dalla sua visuale, tra lo stupore dei giornalisti presenti alla press conference. Successivamente, prende una bottiglia d’acqua e la esibisce davanti a tutti, esclamando, quasi stizzito: “Acqua! Ecco cosa bisogna bere… Acqua!”.
CRISTIANO RONALDO, GESTO DI STIZZA VERSO LA COCA COLA
A Budapest, nell’ambito della conferenza stampa di presentazione della gara tra Portogallo e Ungheria, Cristiano Ronaldo ha dunque preso posizione contro la Coca Cola, bevanda che non rientra nella sua personale dieta: sappiamo quanto CR7 sia un cultore del fisico scolpito, atletico, teso al rendimento migliore possibile sul terreno di gioco e, proprio per questo, rifugga con fermezza il consumo di cibo poco salutare, ma anche il consumo di bibite dolci e gassate. Addirittura Patrice Evra, suo ex compagno di squadra, ha dichiarato: “Non andate mai a mangiare con lui…”. CR7 non tollera sgarri, neanche a suo figlio, Cristiano junior, del quale ha detto: “Ha potenziale, ma mangia patatine e beve Coca Cola. Una cosa che a me non piace e lui sa che quando lo vedo m’innervosisco”. Superata la sfuriata, Ronaldo si è detto pronto, così come i suoi compagni di squadra, per questi Europei: “Vincere la prima partita è fondamentale perché vogliamo iniziare bene contro una buona squadra come l’Ungheria”.