Chi è l’imprenditrice operante nel settore alimentare
Nuovo appuntamento in arrivo con la trasmissione di Rai2 Storie di donne al bivio che vedrà protagonista anche Cristina Brizzolari, l’imprenditrice molto attiva nel settore alimentare, oltre dieci anni fa aveva una società immobiliare di compravendita a Roma e a Londra, si divideva dunque tra il Tevere e il Tamigi per questioni lavorative, fino a una geniale intuizione, quando ristrutturando un casale nei pressi di Novara si è innamorata perdutamente di quei luoghi e delle loro terre.
Cristina Brizzolari a quel punto ha immaginato la rinascita di quei terreni abbandonati ormai da un secolo e ha deciso di puntare fortemente sul riso, lanciando l’azienda Riso Buono, il più amato dagli chef stellati per via della sua elevata qualità e mantenuto nei suoi contenitori in vetro, riguardo all’importanza dei prodotti nostrani l’imprenditrice ha lanciato un appello: “D’Italia ce n’è una sola e che il Made in Italy va tutelato in tutto e per tutto, siamo un patrimonio fondamentale per l’umanità siamo il paese con al maggiore biodiversità al mondo” ha spiegato in una intervista concessa a Arturmagazine.
Cristina Brizzolari e il dubbio sulle altre imprese
La nascita di Riso Buono ha riempito d’orgoglio l’imprenditrice ospite questa sera da Monica Setta e che parlerà del successo della sua azienda, raccontando come dare centralità al made in Italy e alla qualità abbia prodotto risultati enormi negli anni, frutto di grandi sacrifici
Cristina Brizzolari in una intervista concessa a Forbes ha manifestato così qualche dubbio sulle aziende concorrenti e il modus operandi che le ha fatto storcere il naso: “Non credo alle aziende che non hanno la rotazione, ottengono prodotti similari ma non il vero seme di carnaroli classico, che non va mischiato con altre varietà similari. La rotazione è utile non solo per aumentare la fertilità del terreno, ma contro le infestanti e per consentire alle piante di riprendersi e difendersi dai patogeni”.