Cristina Codicè, mamma di Maria Aluigi, morta in un incidente stradale sull’A4, è intervenuta in qualità di ospite nel corso della trasmissione di Serena Bortone “Oggi è un altro giorno”. La donna ha detto: “Mia figlia Maria Aluigi è stata una ricchezza per tutti noi. Nell’incidente non ho perso solo lei, ma anche le altre persone, che per me erano di famiglia”. Infatti, Cristina Codicè è presidente dell’associazione Centro21 di Riccione, che aiuta i ragazzi a raggiungere la propria autonomia. A proposito della dipartita della figlia Maria, ha aggiunto: “Pensavo che Dio mi avesse fatto un dispetto, io sono molto credente, invece mi ha fatto un regalo. Come tutte le cose belle, lo capisci dopo. Maria è stata la nostra ricchezza”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Cristina Codicè, chi è: presidente del Centro21
Cristina Codicè sarà ospite di Serena Bortone nella puntata di oggi, giovedì 2 marzo, di Oggi è un altro giorno. Cristina Codicè è presidente dell’associazione Centro21 di Riccione, un punto di riferimento per le persone con la sindrome di Down. Nel 1993 Cristina ha fondato l’associazione per aiutare i ragazzi a imparare ad essere autonomi e dare un sostegno alle famiglie.
“Centro 21 nasce per volere di alcune famiglie di bambini con Sindrome di Down, con alcuni volontari, per un aiuto e sostegno vicendevole nel lavoro quotidiano coi propri figli, oggi adulti. Nel tempo si sono aggiunte molte famiglie con figli con disabilità diverse ma sempre con ritardo intellettivo. Alcuni soci e le educatrici hanno poi fondato Cuore 21, che organizza e gestisce attività educative ed artistiche sia per i ragazzi di Centro 21 che per bambini del territorio sia normodotati che con disabilità”, ha raccontato qualche anno fa intervistata da ChiamamiCittà.it.
Cristina Codicè: la morte della figlia Maria Aluigi
Lo scorso 7 ottobre 2022 Cristina Codice ha perso la figlia Maria Aluigi, in un incidente stradale sulla A4, vicino allo svincolo per Trieste, che è costato la vita ad altre sei persone. Con Maria c’erano anche Francesca Conti, Valentina Ubaldi, Alfredo Barbieri e Rossella De Luca, ragazzi disabili che animavano l’associazione Cuore21, l’educatrice Romina Bannini e l’ex sindaco di Riccione Massimo Pironi, autista e volontario. Pironi stava accompagnando i cinque ragazzi disabili del Centro 21 a un evento a Lauco, in provincia di Udine, per raccontare a un Forum con delle realtà sorelle i loro progetti, realizzati con successo, di inserimento sociale e lavorativo. Francesca, 26 anni, lavorava dal 2017 come barista alla caffè-pasticceria Pastrocchio di via Cortemaggiore, vicino al lungomare. Valentina, 31 anni, faceva la banconista nella “Gelateria da Gigi” di piazza Matteotti. Maria, 34 anni, era la figlia di Cristina, presidente e cofondatrice della coop. Alfredo e Rossella stavano insieme.