Cristina Parodi è stata intervistata da “Crisalide Press” a margine dell’avvio della sua nuova avventura nel mondo della moda con il marchio Crida: “Sono diventata amica di Daniela Palazzi quando 25 anni fa, sposando Giorgio Gori, mi sono trasferita a Bergamo – ha asserito –. Con lei c’è sempre stata una affinità di stile, spesso indossava abiti in seta molto semplici ma superchic, che io non trovavo nei negozi. Se li faceva lei. Ovviamente iniziò a farli anche a me e da lì, per tanti anni, accarezzammo il sogno di creare un progetto intorno all’abito, ma non avevamo mai tempo. Il tempo giusto è maturato nel 2019 e Crida ha debuttato sul mercato nel febbraio 2020″.



Le figlie di Cristina Parodi “hanno appoggiato questo mio cambio di vita, ma ormai hanno scelto strade molto diverse dalla mia, lontane dalla moda e dal giornalismo. Presentando però per la prima volta alla stampa la nostra collezione a settembre le ho volute lì, insieme alle figlie di Daniela, mescolate alle altre modelle, per ribadire che i nostri abiti vestono tutte le donne”.



CRISTINA PARODI: “VOLEVO ESSERE UNA STAR DEL ROCK”

Nel prosieguo dell’intervista a “Crisalide Press”, Cristina Parodi ha ancora parlato del suo progetto: “La donna che indossa un abito Crida non è mai appariscente, ma se entra in una stanza non passa inosservata. Le nostre clienti amano questa eleganza italiana fatta di tessuti bellissimi e di abiti che ti accompagnano dalla mattina alla sera”.

Dopodiché, Parodi ha parlato del suo futuro, dicendo di non immaginarsi senza lavoro: “Non riuscirei a stare ferma. Non l’ho fatto quando avevo i bambini piccoli e i sensi di colpa per essere così tanto impegnata mi assalivano, non lo farò certo ora che i miei ragazzi sono grandi e io ho ancora tante cose da imparare”. Infine, una rivelazione sul suo passato: “Volevo fare la rockstar da ragazza e ormai sono fuori tempo massimo! Ma diciamo che la musica e il rock sono sempre dei bei compagni di viaggio e di vita”.