Non è una storia facile quella di Shel Shapiro. Il cantante ha avuto una vita privata piuttosto turbolenta caratterizzata dalla morte della sua prima moglie, che si è tolta la vita nel 1992. Successivamente Shapiro si è risposato con Cristina Rivetti ma la loro relazione si è conclusa nel 1997 con un divorzio. Da qui l’inizio per lui di un periodo molto complicato, dal quale è uscito grazie agli amici e, soprattutto, alla musica. Shel tornò a cantare ma anche a fare cinema,rimasta una sua grandissima passione. Così il cantante ha ritrovato una serenità che sembrava essere definitivamente persa. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Cristina Rivetti, chi è l’ex moglie di Shel Shapiro

Cristina Rivetti è stata la seconda moglie di Shel Shapiro. I due si sono sposati poco tempo dopo la scomparsa di Maria Lina Carreri, detta Mariolina, prima moglie del cantante, morta suicida nel 1992. Shapiro e Mariolina si erano sposati nell’aprile del 1969 e avevano avuto una figlia, Malindi. Con Cristina Rivetti, Shel Shapiro ha avuto altri due figli, i gemelli Pietro e Ginevra. Le seconde nozze si sono interrotte nel 1997, quando di comune accordo l’artista e la moglie hanno deciso di divorziare. In un’intervista, il cantante ha raccontato di aver sofferto molto per il distacco da entrambe le mogli: “Dopo la scomparsa di Mariolina, dopo la fine del rapporto con Cristina, da cui avevo avuto altri due figli, mi sentivo nella classica situazione del che ci faccio io qui? Nel 1998 arrivò la depressione”.



Pietro e Ginevra: i figli di Shep Shapiro e Cristina Rivetti

Nel 2003 parlando degli esordi con i Rokes e delle loro canzoni che incarnavano la voglia di ribellione dell’epoca, Shel Shapiro ha detto sulle pagine di Repubblica: “Siamo cresciuti senza la capacità di instillare nei nostri figli la stessa voglia di ribellione. Abbiamo concesso tutto pensando di fare qualcosa di gradito, di moderno, di rivoluzionario”. E ha aggiunto: “Da questo punto di vista ho fatto più errori con Malindi, mia figlia di 25 anni che studia filosofia all’Università di Padova, errori che sto correggendo con i miei due gemelli Pietro e Ginevra di otto anni, con i quali sono molto più autoritario: ho capito con gli anni che si cede facilmente per una forma di pigrizia. Non dover dire di no rende più facile la vita ma alla fine ti ritorna come un calcio nel sedere”. In una recente intervista a “Rolling Stone” ha rivelato di aver capito che la vita non è solo essere felice: “Avere amicizie, amori e figli, non è mica semplice”.

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