La vicenda di Cristina Rosi è in grado di arrivare dritta al cuore e di imprimervi un segno indelebile. Sì, perché questa donna, quando era al 7° mese di gravidanza, andò in arresto cardiaco e rimase mezz’ora senza ossigeno. Era il 23 luglio 2020 e sia lei che la sua bambina riportarono lesioni. Domenica 15 maggio 2022, dopo due anni da quel tragico momento, Cristina ha potuto abbracciare per la prima volta la sua piccola Caterina, svegliandosi dal coma. A “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, ha preso la parola il marito di Cristina Rosi, Gabriele Succi, il quale ha dichiarato: “Domenica per tutti noi è stata una grande emozione. Adesso tutte le settimane mia moglie tornerà a casa e per il futuro io ho l’obbligo di riportarla a casa. Non mi sembra giusto che a 39 anni una ragazza debba stare in una rsa e debba restarci a vita. È mia moglie, le devo rispetto”.



CRISTINA ROSI, IL MARITO: “QUESTA BRUTTA ESPERIENZA NON HA TOLTO IL SORRISO A MIA MOGLIE”

Succi, sempre in diretta su Rai Uno, ha evidenziato che “questa brutta esperienza non ha tolto il sorriso alla mia Cristina. Lei ha sempre riso fino ad oggi e continua a farlo”. Per Cristina Rosi si è mobilitata anche la cantante Gianna Nannini, di cui la donna è una grande fan. L’artista senese ha inviato un videomessaggio alla giovane mamma, nel quale si è detta felice per il suo ritorno a casa e ha espresso l’auspicio di conoscerla presto dal vivo.

Leggi anche

Bruciata viva dall'ex, finge incidente e torna a casa: "L'ho fatto per i figli"/ La verità solo dopo 7 anniSCIOPERO GENERALE TRASPORTI DOMANI 13 DICEMBRE 2024: STOP TORNA A 24 ORE/ Tar boccia precettazione Salvini