Mangiare insetti negli ultimi tempi è certamente la tendenza più discussa. La nuova frontiera del food, però, non riguarda solamente noi: interessa anche i nostri amici a quattro zampe. Sono già in commercio da tempo crocchette per animali a base di insetti: Arcaplanet, ad esempio, propone il prodotto “Select gold extra sensitive” per cani molto sensibili dal punto di vista nutrizionale e con un sistema digestivo sensibile, come spiega “Il fatto Alimentare”. La confezione da 4 kg costa circa 9 €/kg e gli ingredienti principali sono fiocchi di patate (31,2%), proteina di insetti (20%), piselli (19,5%), oli e grassi (7%), fecola di patate (5%), lievito di birra (3,5%) e semi di lino (2,5%).
Ci sono poi additivi nutrizionali in quantità minore. Gli insetti utilizzati sono invece larva di Hermetia illucens (mosca soldato nera). Sul sito l’Isola dei tesori c’è invece un alimento completo a marchio Exclusion, monoproteico, ipoallergenico. Il prezzo è di 98 € per la confezione da 12 kg (circa 8 €/kg). Come ingredienti principali per i pranzi dei nostri amici a quattro zampe ci sono piselli (63%), proteine di insetto disidratato (22%), olio di girasole, semi di lino (1%), fosfato monocalcico, carbonato di calcio, cloruro di sodio, aloe vera (0,03%), rosmarino.
L’esperto: “Prodotto caro ma buono per gli animali”
Le crocchette base di insetti per i nostri animali, sono consigliati dagli esperti? “Il fatto Alimentare” lo ha chiesto a Giacomo Biagi, docente dell’Università di Bologna e presidente della Società italiana alimentazione e nutrizione animale. “Le crocchette per cani a base di insetti rappresentano una nicchia di mercato estremamente limitata, ma interessante. C’è grande attenzione verso l’utilizzo di questa materia prima, come peraltro per l’alimentazione umana, perché l’allevamento degli insetti ha un impatto ambientale ridotto. Al momento questi prodotti sono utilizzati solo come fonti proteiche alternative per i cani che manifestano allergie alimentari, per esempio al pollo o al manzo, anche perché non tutti i proprietari vedono di buon occhio il fatto che i loro animali si nutrano di insetti“.
Nonostante lo scetticismo, però, si tratta di prodotti molto buoni per i nostri amici a quattro zampe: “In realtà questa materia prima è apprezzabile perché si tratta di proteine animali, interessanti dal punto di vista nutrizionale, con una buona appetibilità e ben tollerate dagli animali più sensibili. Attualmente le farine di insetti sono piuttosto costose, ma in prospettiva potrebbero diventare una materia prima conveniente” ha spiegato Giacomo Biagi. Mettendo dunque da parte i pregiudizi negativi, si può offrire ai nostri animaletti un prodotto a base di farine di insetti nutrienti e digeribili.