Il dramma di Albizzate ha aperto la puntata odierna de “La Vita in Diretta”. Una sciagura impensabile, aggravata dal fatto che il papà dei due bambini e della mamma ha assistito alla scena: li ha visti morire sotto i suoi occhi. La famiglia è residente ad Albizzate da tempo ed era benvoluta da tutti, come ha riferito il sindaco, Mirko Zorzo, che stava uscendo dal suo negozio per chiuderlo e abbassare la saracinesca al momento della tragedia, alla quale è scampato per un soffio. La copertura di cemento ha trascinato con sé anche parte della facciata. Il Pubblico Ministero si è recato sul posto in mattinata e ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Intanto, i titolari delle attività hanno i loro negozi sotto sequestro, in quanto si tratta di edifici gemelli, ex capannoni industriali, forse non conformi per ospitare attività. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



CROLLA TETTO EDIFICIO AD ALBIZZATE: SINDACO SALVO PER MIRACOLO

Tragedia al Albizzate, dove il crollo di un tetto di un edificio ha causato la morte di tre persone, una giovane mamma marocchina e i suoi due bimbi. E’ vivo per miracolo invece il sindaco Mirko Zorzo, che ha assistito alla drammatica scena: “Ero sul marciapiede – le sue parole al quotidiano IlGiorno – ho lasciato passare la signora con i suoi bambini, pochi secondi e non li ho più visti”. Il primo cittadino si sarebbe salvato “nascondendosi” sotto l’arcata, che per sua fortuna è rimasta in piedi, proteggendolo. “D’un tratto mi sono sentito avvolto dalla polvere – ha continuato nel suo racconto choc – quando sono riuscito ad aprire gli occhi mi sono reso conto che quella famiglia era rimasta sotto”. Zorzo ha immediatamente allertato i soccorsi, anche se per la mamma di 38 anni e i suoi due figli, non c’era ormai più nulla da fare. “Erano nostri concittadini, un dolore immenso”, ha commentato affranto il primo cittadino. Nell’edificio in parte crollato, presente anche il ristorante Lo Sfizio, che aveva riaperto da poche settimane dopo il lockdown: “Avevamo appena riaperto, dopo la chiusura dei mesi scorsi – le parole di Teresa Cogo, la titolare, sempre a Il Giorno – tutto sistemato per poter ripartire, è una tragedia che toglie il respiro”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



CROLLA TETTO EDIFICIO: MORTI MAMMA E FIGLIO. VARESE, GRAVISSIMA SORELLINA DI 15 MESI

Tragedia oggi ad Albizzate, in provincia di Varese, dove è crollato all’improvviso il tetto di un edificio industriale travolgendo una donna e il suo bambino che camminavano in strada, a quanto pare morti sul colpo. Tutto è avvenuto intorno alle 17.30 di oggi, mercoledì 24 giugno. Secondo quanto reso noto da Il Fatto Quotidiano, i pompieri ed i sanitari del 118 sono stati allertati per un intervento urgente in provincia di Varese. Le informazioni sull’accaduto sono ancora discordanti ma dalle prime notizie fornite dai Vigili del Fuoco, mamma e uno dei suoi figli sarebbero deceduti dopo essere stati travolti dal crollo in via Marconi all’altezza del civico 26. Giunti sul posto i soccorritori hanno prontamente avviato le operazioni di ricerca sotto le macerie in quanto si temeva potessero esserci persone rimaste intrappolate. Il cornicione crollato era lungo circa 40 metri. Repubblica riferisce che uno dei due figli della donna era ancora vivo quando è stato estratto dalle macerie ma sarebbe poi deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale per via delle gravissime lesioni riportate. A quanto pare oltre alle due vittime ci sarebbero anche altri feriti, tra cui un altro bambino (o bambina, come riferisce Il Tempo).



CROLLA TETTO EDIFICIO: MORTI MAMMA E FIGLIO, TRAGEDIA A VARESE

Ulteriori aggiornamenti sul crollo del tetto dell’edificio avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi in provincia di Varese giungono dall’agenzia di stampa Ansa. A quanto pare la seconda figlioletta della donna rimasta uccisa sotto le macerie, una bambina di appena 15 mesi sarebbe stata messa in salvo e trasportata d’urgenza in ospedale in elicottero. Le sue condizioni sarebbero però disperate. La piccola si troverebbe nell’ospedale di Gallarate in condizioni gravissime. Secondo Il Tempo, la bambina sarebbe stata colpita da un arresto cardiaco. Dalle prime notizie che giungono dal 118, la piccola avrebbe riportato numerose fratture una delle quali al cranio. L’evento sarebbe ancora in corso e sul posto sono intervenuti due elicotteri, un’automedica, e due ambulanze oltre che ai carabinieri e ai vigili del fuoco. A quanto pare anche una quarta persona, una donna di 42 anni sarebbe rimasta colpita dai calcinacci e portata in ospedale, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. Diverso il destino di mamma e figlio schiacciati dalle macerie.