C’è grande fiducia nel vaccino anti-Covid per uscire dalla pandemia ed i nuovi studi condotti dagli esperti accendono la speranza. Come evidenziato dai colleghi di Ctv, due ricerche elaborate nel Regno Unito confermano che la campagna vaccinale sta contribuendo a un forte calo dei ricoveri. Grandi notizie arrivano direttamente dalla Scozia, dove è stato registrato un vero e proprio crollo di ingressi nelle strutture nazionali…



Lo studio guidato dalle università di Edimburgo e Glasgow ha messo in evidenza che il vaccino Pfizer-BioNTech ha ridotto i ricoveri ospedalieri fino all’85% quattro settimane dopo la prima dose, mentre il vaccino Astrazeneca ha ridotto i ricoveri fino al 95%. E c’è di più: i dati preliminari di uno studio condotto su operatori sanitari inglesi ha dimostrato che il vaccino Pfizer ha ridotto il rischio di contrarre il Covid-19 del 70% dopo una dose, cifra che sale all’85% dopo la seconda.



Crollo ricoveri con vaccino anti-Covid: lo studio in Scozia

«Questo nuovo studio dimostra che il vaccino anti-Covid protegge. E’ importante raccogliere più prove possibile sull’impatto della vaccinazione sulla protezione e sulla trasmissione, continueremo a pubblicare ricerche nel corso delle prossime settimane», il commento del segretario alla Sanità del Regno Unito, Matt Hancock. Delle ottime notizie per la  Gran Bretagna, tra gli Stati messi meglio nella campagna di vaccinazione: ad oggi hanno ricevuto una dose del vaccino 17,5 milioni di persone, più di un terzo della popolazione adulta dell’UK. Public Health England ha precisato che lo studio condotto sugli operatori sanitari suggerisce che il vaccino anti-Covid può aiutare a prevenire la trasmissione del virus «perché non è possibile diffondere il virus se non si ha l’infezione».

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