Un attacco suicida ha colpito oggi militari della coalizione internazionale  nei pressi di Herat, nell’ovest del Paese. Tra I numerosi feriti anche sei militari italiani nessuno dei quali in gravi condizioni   Il kamikaze si  é fatto saltare in aria nella zona dell’aeroporto di Herat,  alla periferia della città, stando a quanto ha riferito il capo  della polizia locale, Rahmataullah Safai said. I militari  del’Isaf presenti nella stessa zona sono in gran parte italiani. L’attentatore suicida si è  fatto esplodere contro una colonna di mezzi italiani . L’unità di reazione rapida (QRF) e il nucleo artificieri  (EOD) sono subito intervenuti e hanno messo in sicurezza l’area  per favorire lo sgombero dei feriti, che sono stati trasportati  nell’ospedale da campo della base italiana di Herat da dove nei  prossimi giorni saranno sgomberati in Italia.



I nomi dei militari italiani coinvolti: 

Il Tenente Colonnello Giovanni  BATTAGLIA, di Vittoria in provincia di Ragusa, effettivo al reparto comando e supporti tattici AOSTA, con sede a Messina; 
il  Capitano Giuseppe CANNAZZA, di Galatina in provincia di Lecce, effettivo allo Stato Maggiore Esercito, con sede a Roma; 
il  1°Maresciallo Fabio SEBASTIANI, di Palermo, effettivo al  COMFOTER, con sede a Verona; 
il Maresciallo ordinario Alessandro  D’ANGELO, di Messina, effettivo al Reparto Comando Supporti  Tattici AOSTA, con sede a Messina; 
il Caporal Maggiore Scelto  Giuseppe LAGANA’, di Melito Porto Salvo in provincia di Reggio  Calabria, effettivo al 1°Reggimento bersaglieri di Cosenza.   Il  sesto ferito è stato solo medicato per lievi ustioni e già  dimesso.



Di questi solo tre rimangono ricoverati in osservazione  anche se le loro condizioni non destano preoccupazione, sono: il  maresciallo ordinario D’ANGELO, il capitano CANNAZZA, e il  1°maresciallo SEBASTIANI

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