Altro stop dei treni, questa volta senza coinvolgere i colleghi di metropolitane e autobus. Lo sciopero nazionale del personale delle Ferrovie dello Stato sarà venrdì 28 novembre dalle 9 alle 17, per cui per i pendolari la protesta non dovrebbe rappresentare un problema, forse qualche difficoltà la troverà chi era intenzionato a partire, magari per il finesettimana con un treno della fascia oraria dello sciopero.



Causa licenziamento – I ferrovieri delle Fs protestano contro il licenziamento del macchinista Dante De Angelis. Il giorno di ferragosto – scrivono i lavoratori in un comunicato – è stato licenziato il macchinista, delegato alla sicurezza, Dante De Angelis, ‘per aver rilasciato una ovvia e doverosa dichiarazione sui gravi incidenti accaduti ai treni Eurostar nei mesi precedenti. Il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, ”con due precettazioni del tutto pretestuose – continua il comunicato – ci ha già costretto per ben due volte (il 26 agosto e il 29 ottobre) a rinviare lo sciopero contro questo provvedimento, nonostante fosse stato sempre proclamato nel pieno rispetto di tutte le regole”. Ma – aggiungono -, ”sempre nel rispetto delle regole, abbiamo differito ancora lo sciopero al 28 ottobre per il reintegro immediato del nostro compagno di lavoro ingiustamente licenziato”.



Il Gruppo Ferrovie dello Stato prevede comunque effetti limitati sulla circolazione ferroviaria. L’invito è comunque quello di informarsi in modo preventivo sui treni nazionali e internazionali in circolazione, recandosi nei punti informativi e negli uffici di assistenza delle principali stazioni o consultando il sito internet www.ferroviedellostato.it.

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