Si è conclusa oggi la quarta edizione di EIRE – Expo Italia Real Estate, il salone dedicato al mercato immobiliare e al real estate italiano e dell’area mediterranea.
È stata senza dubbio un’edizione da record: 388 espositori su una superficie di 37 mila mq, visitati da oltre 20 mila operatori italiani ed esteri. La crescita rispetto alle presenze della scorsa edizione è stata di quasi il 30%, con un picco del 41% nel secondo giorno di manifestazione. In quasi 100 tra convegni istituzionali, seminari, conferenze stampa ed eventi negli stand, sono stati affrontati i temi di maggiore attualità del settore, tracciando le linee guida per il futuro dell’industria immobiliare. Sono state presentate in anteprima numerose ricerche e surveys da parte di OSMI, Nomisma, Università Bocconi, Gabetti, mentre sono stati annunciati in anteprima alcuni deal, nuovi development e alleanze con operatori internazionali. Significative le presenze espositrici estere, in particolare la Turchia, l’India, laSpagna, l’Emirato di Ajman, Dubai, l’Ungheria e
Hanno partecipato, tra gli altri, nomi molto noti nella community: Giulio Bellan, amministratore delegato di IMMIT, Gianni Verga, Philip W. Charls, Ceo di EPRA, Mauro Moretti, amministratore delegato Gruppo Ferrovie dello Stato,
Oltre a questi sono intervenuti a EIRE, sottolineando la positività dell’evento e la sua importanza per il mercato, anche tutti i principali player del mercato italiano.
Anche gli enti pubblici italiani hanno dimostrato il massimo interesse nel riuscire a diventare partner affidabili per gli operatori privati. Oltre ai sistemi pubblici presenti come espositori, hanno visitato la fiera più di 200 tra sindaci e assessori di competenza (Regioni, Province e Comuni). Oltre al sindaco di Roma Gianni Alemanno e a
Una partecipazione altamente qualificata, dunque, che ha definitivamente confermato EIRE come un evento di alta caratura internazionale e parte integrante del processo di sviluppo del mercato del real estate italiano, dei Paesi dell’area mediterranea e dell’est Europa.
EIRE si è dimostrata un appuntamento decisivo per la comunità immobiliare. Quest’anno il dato più rilevante è senz’altro il coinvolgimento delle realtà estere, cresciute anche e soprattutto tra i visitatori. Il Salone ha dunque raggiunto pienamente lo scopo che si era prefissato, mostrando che il real estate è un’importante catena di valore per lo sviluppo economico di ogni Paese. Il real estate ha registrato nel 2007, nei primi 5 Paesi d’Europa (Italia, Spagna, Francia, Germania e UK), un fatturato di 705 miliardi di euro (+4,3% rispetto al 2006). In Italia invece è stato di 104 miliardi (+5% rispetto al 2006), pari circa al 18% del fatturato complessivo di UE 5. Per il 2008 la previsione di fatturato previsto è di circa 730 miliardi, di cui per l’Italia di circa 130 miliardi. L’appuntamento per la quinta edizione di EIRE – Expo Italia Real Estate è quindi dal 10 al 13 giugno 2008 sempre in Fieramilano.